Vescovo diSardi (m. verso il 190 d. C.); dalle testimonianze sembra fosse di tendenze encratite, sostenute da viva attesa escatologica. Scrisse una notevole omelia sulla Pasqua (nota da papiri greci e [...] in latino e georgiano), e si hanno notizie di un'Apologia del cristianesimo dedicata a Marco Aurelio, oggi perduta; anche delle altre sue opere (sulla data della Pasqua, sul battesimo, sull'incarnazione di Cristo) non restano che alcuni titoli e ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] con i giudei gli apologisti cristiani si astenessero dal citare libri cui quelli non attribuivano autorità e sebbene parecchi (MelitonediSardi, sec. 2°; Origene, sec. 3°; s. Atanasio e altri, soprattutto s. Girolamo, nel sec. 4°) si attenessero al ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] : a lui diresse la sua Quadrato; all'imperatore Antonino si rivolsero Aristide di Atene e Giustino; a Marco Aurelio s'indirizzarono MelitonediSardi, Apollinare di Gerapoli, e Atenagora. Inoltre Origene e quasi tutti i primi scrittori cristiani ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] Giovanni uno degli apostoli, da Giustino martire (Dial. cum Tryph., 81; Apol., 28, 1). MelitonediSardi scrisse su di essa un commentario (cfr. Eusebio, Hist. eccl., IV, 26, 2). L'Apocalisse trovò invece difficoltà in Roma sullo scorcio del sec. II ...
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Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] . Oggi esso risulta diviso dal libro di Neemia ma, come è attestato espressamente da MelitonediSardi (in Euseb., Hist. eccl., IV come tempo in cui sorse l'apocrifo, e più strettamente gli anni di Domiziano (81-96 d. C.), la cui fine non fu vista ...
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Imperatore romano dal 10 luglio 138 al 7 marzo 161. Nacque il 19 settembre 86 in una villa presso Lanuvio da Aurelio Fulvo, senatore e console nell'89, e da Arria Fadilla; secondo l'uso invalso nel secondo [...] connesse altre colpe, dovessero esser punite. Il vescovo MelitonediSardi ricorda alcune lettere di A. a diverse città d'Asia per prevenire scoppî di ira popolare e tumulti contro i cristiani; una di tali lettere riportata da Eusebio e in appendice ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] già in 1 Pt. 3, 20-21.Un particolare cenno, in questa prima fase di elaborazione delle tipologie sulla c., meritano l'omelia Sulla Pasqua diMelitonediSardi (SC, CXXIII, 1966) e l'Omelia pasquale pseudoippolitiana (Cantalamessa, 1967), pur con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] Dio e imperatore.
Se, tra la metà del II e i primi trent’anni del III secolo, la produzione apologetica (MelitonediSardi, Tertulliano, Origene) tende ad affermare la lealtà dei cristiani verso il potere imperiale, a favore del quale essi pregano il ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , 1; PG, LXIX, coll. 417-420). Poiché non si può parlare di sofferenza o di morte per quanto riguarda la natura divina di Cristo, l'a. pasquale fu inteso come simbolo di quella umana (MelitonediSardi, Hom. Pasch.; Origene, In Jo., 6, 53; 6, 60; 28 ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] -112; pseudo-Giuseppe d'Arimatea, De transitu Beatae Virginis Mariae [=Transitus Mariae A], ivi, pp. 113-123; pseudo-MelitonediSardi, Transitus Beatae Mariae [=Transitus Mariae B], ivi, pp. 124-136; Jacopo da Varazze, Legenda aurea, vulgo Historia ...
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