MATTEOPARIS
GGiulia Barone
Pochissimi dati sono noti sulla vita del cronista inglese M., e quei pochi sono tutti desunti dalle sue opere. Nato nell'anno 1200, a diciassette anni ‒ il 21 gennaio 1217 [...] di A.T. Baker, "Romania", 55, 1929, pp. 342-381; La estoire de Seint Aedward le Rei, a cura di K.Y. Wallace, Paris 1983. Un interesse particolare hanno destato le carte geografiche disegnate da M. che sono state pubblicate più volte, per cui v. K ...
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INNOCENZO IV papa
Raffaello Morghen
Sinibaldo Fieschi, dei conti di Lavagna, nato a Genova negli ultimi anni del sec. XII, studiò diritto canonico a Bologna, e al tempo di Onorio III già compare come [...] , Regesta Imperii, V; Nicola da Calvi, Vita I. IV papae, e Anonimo, Vita I. IV, in Mur. Rer. Ital. Script, III; MatteoParis, Chronicon, in Mon. Germ. Hist. Script., XXVIII, 1888.
Bibl.: Cherrier, Histoire de la lutte des papes et des impereurs de la ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Nangis, oltre a Giacomo di Vitry, che fu anche predicatore esemplare; in Spagna Rodrigo di Toledo; in Inghilterra MatteoParis; in Germania Burcardo d'Ursperg; in Polonia Martino Polono. Ma i più interessanti s'incontrano forse in Italia: Rolandino ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] importanti e più imparziali, quantunque ispirati per la maggior parte alla tradizione guelfa, sono invece i cronisti MatteoParis, Francesco Pipino, Riccobaldo da Ferrara, Rolandino da Padova, Salimbene da Parma e Ricordano Malispini, la cui materia ...
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. Con questo nome, o con quelli di "chiesa anglicana" o "chiesa d'Inghilterra" (church of England) si designa, in senso stretto, il complesso delle due provincie ecclesiastiche di Canterbury e York. Ma [...] "chiesa d'Inghilterra", nella forma latina Ecclesia Anglicana, compare per la prima volta nella storia nella cronaca di MatteoParis, sub anno 1214, nella quale epoca la recente separazione delle diocesi scozzesi dalla provincia di York l'aveva resa ...
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Città della Francia centro-meridionale, capoluogo del dipartimento di Lot, con 11.866 ab. (1926). Sorge a 120 m. s. m., in una penisoletta formata dal fiume Lot il cui istmo era anticamente difeso da una [...] sono usati in forma generica per indicare la stessa attività di prestatori di danaro, tantoché fin dal 1240 MatteoParis parla di caorsini senonenses (senesi), che esercitavano l'usura in Inghilterra con metodi più esosi degli ebrei, esistono ...
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. La leggenda, nella sua forma ancor viva e diffisa tra il popolo, narra di un ebreo il quale schernì Gesù, spingendolo a camminare verso il Calvario, e in castigo fu condannato ad errare fino al giorno [...] historiarum di Ruggero di Wendower e nell'Historia maior di MatteoParis, s'ha notizia (proveniente d'Armenia) d'un portiere Neubaur, Die Sage vom ewigen Juden, 2ª ed., Lipsia 1893; G. Paris, Le juif errant, in Légendes du Moyen Age, Parigi 1903; R. ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] . 1140; Martino Polono, Chronicon, in Monumen. Germ. Hist., Scriptores, XXI, a. c. di G. H. Pertz, Hannoverae 1872, p. 439; MatteoParis, Chronica maiora, a cura di H. R. Luard, IV, London 1877, pp. 165-172; Chronicon Altacumbae, in Monum. hist. patr ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] il suggestivo disegno con il firmamento immaginato da Pier Matteo d'Amelia (Firenze, Uffizi, Gab. Disegni e persiana. Parti e Sasanidi, Milano 1962); G. Duby, L'An mil, Paris 1967 (trad. it. L'anno mille. Storia religiosa e psicologica collettiva, ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] che l'imperatore non abbia voluto combattere contro i musulmani ma, anzi, sia venuto a patti con essi. Il cronista inglese MatteoParis (1888, p. 124) ricorderà con quale sdegno il patriarca si è rivolto ai fedeli, e anche nella parte imperiale quell ...
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bipartitista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene la necessità di aggregare il consenso politico attorno a due soli grandi partiti. ◆ «La posizione di [Romano] Prodi e [Arturo] Parisi e di quanti si battono per l’obiettivo del partito dell’Ulivo...
bertinottiano
s. m. e agg. Seguace e fautore della linea politica di Fausto Bertinotti. ◆ il passante di Mestre ha fatto un miracolo. È riuscito a spaccare tutti (quasi) i partiti regionali e a mettere d’accordo, o res mirabilis!, tutti e...