masorà (ebr. masōrạh) Il complesso di lavori filologici che varie scuole di dotti rabbini compirono dal 5° al 10° sec. d.C., sul testo ebraico dell’Antico Testamento, per fissarlo e assicurarne la retta [...] pronuncia nella lettura sinagogale. Tra le varie scuole si è imposta quella palestinese di Ben Āshēr, che dà il testo comunemente accolto.
Il nome di masoreti designa i dotti stessi ...
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Sistema di esprimere le vocali mediante segni particolari, comune a gran parte delle scritture semitiche; le vocali sono rappresentate mediante punti e linee isolati o variamente combinati e disposti vicino [...] ai segni delle consonanti; p. masoretica, il sistema di segni diacritici con cui i masoreti (➔ masorà) vocalizzarono il testo consonantico dell’ebraico biblico. ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] il X sec. ci sono noti solamente una decina di trattati sugli 'accenti' e sulle altre notazioni ortoepiche della masora e alcuni opuscoli di pertinenza morfologica, in parte ancora tributari della Téchnē grammatikḗ. Sappiamo però che all'epoca della ...
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Ebraista ungherese, nato a Putnok il 29 aprile 1861, dal 1887 insegnante nel Seminario rabbinico di Budapest, dal 1915 suo direttore. Condirettore prima e direttore poi della rivista Magyar Zsidó Szemle, [...] titolo Ha-Ṣōpheh lĕ-Ḥokhmath Yisrā'ēl. È autore di molte pregevoli opere in diversi campi della scienza giudaica: masora e storia del canone biblico, letteratura talmudica, bibliografia, storia degli ebrei, ecc. D'interesse notevole per l'Italia è ...
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Nome di due celebri ebraisti di Basilea, padre e figlio. Il primo nacque a Camen in Vestfalia il 25 dicembre 1564 e mori di peste a Basilea il 13 settembre 1629. Studiò in varie università di Germania [...] , agli originali dei libri sacri e che Esdra (secolo V a. C.) ha fissato il canone, il testo e la masora della Bibbia ebraica; asserzioni sfatate dalla scienza moderna. Raccolse con indefessa cura una ricca biblioteca di opere ebraiche, la quale ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] a Soncino, il 23 febbraio 1488. Ne seguirono altre, tra le quali quella di D. Bomberg che diede la prima B. rabbinica (testo, masora e commenti), a cura di Felice da Prato (1516-17), e quella curata da Y. ben Ḥayyīm (1525-26), base delle successive ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di fissarne, con l’indicazione delle vocali e degli accenti, il testo: disciplina che prese il nome di māsōrāh (➔ masorà).
Nuovi orizzonti della letteratura ebraica
Con l’espansione dell’islam gli E. allargarono l’orizzonte della loro attività ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] , almeno da un punto di vista empirico, esso appare un comodo criterio distintivo. Il grande sviluppo assunto dalla masora biblica giova a farci conoscere con esattezza il vocalismo del siriaco, rispetto al quale, soprattutto, si distinguono le ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] come Origene, S. Girolamo, per i quali oltre le rispettive voci, v. bibbia.
Lo studio della filologia ebraica, dopo l'opera della Masora (v.), è curato in Europa dagli Ebrei di Spagna (fino dal sec. X) e della Francia meridionale, e più tardi, quando ...
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masora
maṡòra (o massòra) s. f. [dall’ebr. massōrāh «tradizione»]. – Il complesso di lavori di carattere filologico che varie scuole di dotti rabbini (denominati masoreti) compirono, dal 5° al 10° sec. d. C., sul testo ebraico dell’Antico...
masoreta
maṡorèta (o massorèta) s. m. [der. di masora (o massora)] (pl. -i). – Denominazione dei dotti rabbini che hanno operato la sistemazione filologica del testo ebraico dell’Antico Testamento nota col nome complessivo di masora (v. la...