Ultimo califfo arabo della dinastia degli Omayyadi (sec. 8º). Salito al potere nel 744, sostenne strenue lotte contro pretendenti e ribelli kharigiti. Domati questi, fu travolto dalla rivoluzione abbaside scoppiata nel Khorāsān (battaglia del Zāb, 750); fuggì allora in Egitto dove fu ucciso ...
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(o Mossul; ar. al-Mouṣil) Città dell’Iraq settentrionale (1.400.000 ab. ca. nel 2007), posta sulla destra del Tigri, circa 350 km a NO di Baghdad; capoluogo della provincia di Ninive. Circondata da una [...] . Nei pressi sorgono le rovine dell’antica Ninive.
M. fu fondata dagli Arabi alla metà del 7° sec. e, sotto MarwānII, ultimo califfo omayyade (744-750), divenne la capitale della provincia di al-Giazīra. Passò sotto il dominio abbaside e nel 9 ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] Arabi: esso si manifestò sotto colore religioso e proclamò la rivendicazione dei diritti degli ‛Alidi.
Il califfato era tenuto allora da MarwānII, omayyade di un ramo collaterale di quello di ‛Abd al-Malik, che era salito al potere dopo una serie di ...
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OMAYYADI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ernst KUHNEL
. Forma europeizzata del nome arabo Banū Umayyah "i figli (discendenti) di Umayyah" (che è l'eponimo di una delle principali famiglie della tribù dei [...] truppe sire, che fino allora avevano costituito la maggiore garanzia di sicurezza della dinastia. L'intervento di MarwānII, figlio d'un figlio di Marwān I, che lunghi anni di governo dell'Armenia, in lotta con l'impero di Bisanzio, avevano reso ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] dei Hittiti. L'urto avvenne poco dopo. L'anno 5 di Rameśśêśe II (circa il 1294) il loro re Muwattal, forte di un esercito di az-Zubair. In Egitto si ritirò l'ultimo dei califfi omayyadi, MarwānII, e colà fu sconfitto e ucciso da Abu‛l-‛Abbās.
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] fine tempestosa della dinastia ebbe tristi conseguenze per la città: fu incendiata più volte, ebbe demolite le mura; con MarwānII (744) cessò di essere capitale. Sotto gli ‛Abbāsidi decadde; un tentativo di al-Mutawakkil (847-861) di ristabilirvi la ...
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La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] ebbe ragione della resistenza degli Omayyadi, ormai in piena decadenza. Nonostante il valore personale dell'ultimo califfo omayyade, MarwānII, i ribelli occuparono al-Kūfah, sotto il comando di Abū 'l-‛Abbās ‛Abd Allāh ibn Muḥammad. Questi, anziché ...
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Membri della comunità cattolica del Libano che dipendono dal patriarcato di Antiochia. Traggono il nome dall’anacoreta Marone (m. inizi 5° sec.), sulla cui tomba ad Apamea, presso l’Oronte, sorse un monastero, [...] migrazioni verso il Libano, la Mesopotamia e, più tardi, Cipro. Si fecero riconoscere come comunità separata dal califfo MarwānII (744-50). Secondo alcuni storici, aderirono al monotelismo, per rientrare nell’ortodossia nel 12° secolo. La comunità ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] si manifesta anche nella decorazione plastica della Grande moschea di Ḥarrān, presso Urfa, che fu la residenza favorita di MarwānII (744-755); l'edificio fu ristrutturato molto probabilmente nell'830 (Creswell, 19692, I, pp. 406-409).Fece seguito a ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] della città verso nord ebbe inizio già a partire dal periodo abbaside. Nel 750 l'ultimo califfo omayyade MarwanII, che fuggiva braccato dalle truppe abbasidi, volle punire la città bruciandola. Egli riuscì soltanto a devastare i quartieri ...
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