Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Lutero per la storia musicale è straordinaria, in quanto straordinario [...] la presenza della polifonia all’interno del rito religioso e investe il suo esercizio del più alto valore pedagogico.
MartinLutero
Prefazione
Symphoniae jucundae
[La musica] è signora e governatrice di quelle emozioni umane (...) che come un padrone ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
MartinLutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] tutto il mondo con oltre 70 milioni di fedeli. Ne fanno parte oltre 100 Chiese nazionali e regionali che si richiamano a Lutero e che oggi sono unite nella Federazione luterana mondiale, creata nel 1947. La base della loro fede è, come per tutte le ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] la Chiesa anche come scontro tra principi schierati pro o contro Lutero, pro o contro l’imperatore Carlo V, impegnato nell’ duomo di Ratisbona, busto dell’architetto H. Stethaimer a St. Martin di Landshut; tomba di U. Kantenmayer a St. Jacob di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] maestro. Il soggettivismo, a cui diede origine il principio di Lutero, fece crollare anche i pochi dogmi e i pochi riti questi risultati parvero compromessi dal dissidio sorto fra il successore di Martino V e il concilio di Basilea e dal breve scisma ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] , del canone ristretto, abbracciarono poi tutti i protestanti, primo fra tutti Andrea Carlostadio; poi, dopo qualche esitazione, MartinLutero, e gli altri sino ai nostri giorni. Nella pratica però corre in proposito una notevole differenza fra gli ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] perché formò e unificò la lingua. Il parallelismo con MartinLutero ha forse condotto a esagerare la statura e l' avevano provocato lo stesso fenomeno. Taluni, come il poeta latino Martin Børup, scolaro di Erasmo, sono ancora puri umanisti. Il ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] lo Staupitz metteva in mano, affinché lo consolassero, nel convento di Erfurt, al giovane monaco tormentato dagli scrupoli, MartinLutero. Dal quale si ripete generalmente che C. prese senz'altro quella che è la dottrina centrale della Riforma, solo ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] nel fatalismo (Omnia de necessitate absoluta fiunt, ecc.) poi nel boemo Giovanni Hus, che ne prese la difesa; indi in MartinLutero, il quale insegnò che "in ogni opera buona il giusto pecca", che anche "l'opera buona compiuta nel miglior modo è ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] e Jack, un pastrano, ordinando che a nessun prezzo lo alterino. Peter è allegoria del cattolicismo, Martin (da MartinLutero) della chiesa protestante, e anglicana in specie, Jack (cioè Gianni, da Giovanni Calvino) dei nonconformisti. I figli a ...
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Il nome di corale, dato nell'uso tedesco al canto liturgico in generale, nell'uso dei popoli latini designa invece propriamente il canto religioso protestante, nelle varie forme che dalla Riforma fino [...] maggiori, da parte dei maestri compositori.
Nel suo scritto Deudsche Messe und Ordnung Gottisdiensts pubblicato a Wittenberg nel 1526, MartinLutero ci dà le basi per l'uso che doveva poi farsi del canto corale tedesco; quello scritto era anzitutto ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...