MARRANI
Umberto Cassuto
. Con questa denominazione, di origine assai discussa (a quanto pare, dallo sp. marrano "giovane porco"), venivano popolarmente designati e ingiuriati in Spagna quegli ebrei [...] o cristianos nuevos, e un decreto del re di Castiglia vietava nel 1380 di usare il termine ingiurioso di marrano. Questo vocabolo si diffuse particolarmente, fino a diventare d'uso comune, quando, dopo le violenze antiebraiche iniziatesi nel 1391 ...
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Medico ebreo portoghese (Castelo Branco 1511 - Salonicco 1568). Studiò a Salamanca. Marrano e perseguitato, passò nelle Fiandre (1532), quindi in Italia dove insegnò all'univ. di Ferrara, esercitò la professione [...] in Ancona (1549-55) e fu medico del papa Giulio III, per trasferirsi poi a Salonicco (1559). Pubblicò Exegemata in priores Dioscoridis de materia medica libros (1531); Enarrationes in Dioscoridem Anazarbaeum ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] padre, il 21 ott. 1268 Corrado, il figlio maggiore, Enrico e il D., questi ultimi ancora minorenni e affidati alla tutela di Nicoloso Doria, dividevano il feudo.
A Corrado andarono i castelli e le ville ...
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SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] mentre uno zio, di cui portava il nome, fu prefetto e senatore del Regno.
Laureato in giurisprudenza, nel 1908 entrò per concorso nell’amministrazione del ministero dell’Interno. Nel 1911 venne nominato ...
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TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] (Battista, 1988, p. 57).
Dopo i primi studi, di tradizionale formazione classicistica, Trenta si laureò in utroque iure a Bologna nel 1750, per proseguire poi gli studi in legge a Roma. Ottenuta la carica ...
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ABOAB, Emanuele
Alfredo Ravenna
Nato ad Oporto intorno al 1555,da una delle più importanti famiglie ebraiche della penisola iberica (era pronipote di Isacco, ultimo Gaon di Castiglia), figlio di Isacco [...] .
L'A. trascorse gli ultimi anni in Palestina. Ci risulta che di lì inviò verso il 1626-27 una lettera ad un amico marrano di La Bastide (Francia), esortandolo a tornare decisamente all'ebraismo. Morì nel 1628: è incerto se in Palestina, come dice C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] e si conclude ai primi del XVII secolo con la loro espulsione dai domini spagnoli.
I Marrani
Con il termine marrano, termine di incerta etimologia il cui significato acquisito equivale a “porco”, “suino” e finanche “sudicio”, vengono designati in ...
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VANBURGH, Sir John
Ernest de Sélincourt
Drammaturgo e architetto inglese, la cui famiglia era di origine fiamminga, nato nel 1664 a Londra, ivi morto nel 1726. Da giovane trascorse alcuni anni in Francia, [...] . Il successo di questa opera fu assicurato dal personaggio di sir John Brute, impasto d'uomo alla moda e di volgare marrano, considerato generalmente il capolavoro dei ritratti scenici del V. Ma nel libello A short Vindication of The Relapse and The ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] il "liber iuris" copiato per Roberto nel 1335 (Faraglia). Nel corso del 1334 traduce anche un'opera di fra Francesco de Marrano (il 7 febbr. 1335 è registrato un versamento a favore di Guglielmo Provenzale e di Nicola Anglico che ne avevano curato la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, la storia degli ebrei è caratterizzata dall’espulsione della comunità [...] costa atlantica della Francia (Bordeaux), ad Amsterdam e a Londra. È importante la nascita del fenomeno del “marranesimo” (dove marrano è l’ebreo convertito alla fede cattolica ma che continua a professare in segreto anche il rito mosaico): durante ...
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marrano1
marrano1 (ant. marano) agg. e s. m. [dallo spagn. marrano, propr. «porco», prob. dall’arabo màḥram (volg. maḥràn) «cosa proibita»]. – In origine, titolo ingiurioso rivolto dagli Spagnoli, durante il medioevo, ai musulmani e agli ebrei...
marra1
marra1 s. f. [lat. marra, voce di origine semitica; cfr. accado marru «zappa»]. – 1. Strumento agricolo, simile a una piccola zappa con ferro triangolare, col quale si lavora il terreno alla superficie: giri Fortuna la sua rota Come...