TAGLIONI, Maria
Arnaldo Bonaventura
Danzatrice, figlia del milanese Filippo Taglioni che fu direttore dei balli alla corte di Svezia. Nata a Stoccolma nel marzo del 1804, morì a Marsiglia il 24 aprile [...] 1884, e fu allieva del padre. Ebbe arte nobile e distinta anche da eloquente mimica pura. Per prima portò sulle scene, nobilitandoli, i balli caratteristici nazionali, quali la Gitana e la Polacca. Suscitò ...
Leggi Tutto
TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] La danza italiana, 1990, nn. 8-9, monografico: Il ballo romantico in Italia, a cura di J. Sasportes, pp. 109-134; N. Lecomte, MariaTaglioni alla Scala, ibid., 1990, pp. 47-71; C. Celi - A. Toschi, Alla ricerca dell’anello mancante. ‘Flik e Flok’ e l ...
Leggi Tutto
Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] , silfide, ondina, o altro, incarnato dalle famose danzatrici del tempo: Fanny Essler, Carlotta Grisi, Fanny Cerrito e MariaTaglioni, le quali sono celebrate dai più grandi scrittori e poeti contemporanei. Il ballo continua a godere il favore del ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] il Monaldi (p. 139) affermi che già il 18 marzo del 1840 la C. era stata messa a confronto con la "divina" MariaTaglioni in "una di quelle circostanze in cui il teatro assume l'aspetto di un'arena di combattimento" (p. 140), sembra più attendibile ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli spettacoli "minori" – quali la pantomima, il circo, il varietà [...] re d’Egitto (1817) e La Vestale (1818), al balletto romantico, codificato dalla Sylphide di MariaTaglioni (1832) su coreografie del padre, Filippo Taglioni. L’adesione romantica al fascino della pantomima è immediata: in Francia Gautier, Nodier e ...
Leggi Tutto
MERELLI, Bartolomeo
Angelo Rusconi
Nacque a Bergamo il 19 maggio 1794. I nomi dei genitori non sono noti: il padre, amministratore dei conti Moroni, gli garantì una buona educazione umanistica.
Sugli [...] ). Fu geniale nella scelta dei «divi»: poteva scritturare nella stessa stagione due star della danza come Fanny Cerrito e MariaTaglioni, mettendole in competizione ed esaltando l’interesse del pubblico, in un’epoca nella quale la stagione d’opera e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è il secolo in cui il balletto raggiunge il suo maggior successo e la piena [...] universalmente il manifesto della nuova tendenza. Il balletto, coreografato da Filippo Taglioni su musica non eccelsa di Scheitzhöffer, si identifica con la sua protagonista, MariaTaglioni e con la sua danza sulle punte.
Benché la danza sulle punte ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] la sua tecnica particolarmente agguerrita e per il suo stile altamente lirico, fu un'artista che riuniva in sé l'etereo envol di MariaTaglioni e il virtuosismo fine a sé stesso. Scrisse di lei il Blasis: "La forza dei suoi muscoli, il suo vigore, la ...
Leggi Tutto
balletto
Marinella Cipriani
Musica e movimenti del corpo per raccontare una storia
Il balletto è uno spettacolo in cui un'azione scenica viene rappresentata per mezzo della danza e della pantomima, [...] è la serata in cui al Teatro dell'Opéra di Parigi, in un atto dell'opera Roberto il Diavolo di Jakob Meyerbeer (1831), MariaTaglioni guida il 'corteo delle monache morte': le luci di scena provengono ancora da lampade a gas e l'intero corpo di ballo ...
Leggi Tutto
danza
Marinella Cipriani
Il corpo che parla
La danza è una forma artistica che l'uomo usa sin dai tempi più remoti (quando ancora non esisteva la parola scritta) per esprimere attraverso il corpo i [...] della danza moderna
Nel 1760 il maestro Jean-Georges Noverre sostenne che la danza doveva cominciare a narrare una storia. MariaTaglioni ballò in La silfide (1832) sollevandosi per la prima volta sulle punte e rivoluzionando la tecnica della danza ...
Leggi Tutto
taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...
pugno
s. m. [lat. pūgnus] (pl. -i; ant. o letter. le pugna). – 1. a. La mano chiusa con le dita piegate e fortemente strette sulla palma, generalm. per afferrare e stringere qualche cosa: aprire, allargare, stringere fortemente il p.; E ’l...