MARIAdi Blois (o di Châtillon), regina titolare diSicilia
Alessandro Cutolo
Nata alla fine del 1345, figlia postuma di Carlo, duca di Bretagna, sposò, il 9 luglio del 1360, il fratello di Carlo V [...] Francia, Luigi d'Angiò, che, in seguito all'adozione di Giovanna I divenne erede prima, sovrano titolare poi, del regno diSicilia. Maria partecipò alla lotta sostenuta dal marito contro Carlo III di Durazzo e, morto Luigi I (v.), fu la tutrice e la ...
Leggi Tutto
Tutore ("bàiulo") della regina MariadiSicilia (m. Catania 1389), fu uno dei quattro vicarî governatori durante la minore età della regina, succeduta nel 1377 al padre Federico III d'Aragona. Tentò una [...] i suoi disegni furono compromessi dalla fuga in Spagna diMaria (1382) e dal suo matrimonio con Martino d'Aragona, figlio del duca di Montblanch. Tuttavia A. fino alla sua morte riuscì a opporsi ai tentativi di Martino d'impadronirsi della Sicilia. ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] ) e preparò, mediante il matrimonio di suo nipote, Martino il Giovane, con MariadiSicilia, la riunione dell'isola alla Corona. I ducati catalani di Grecia, finora dipendenti dalla dinastia catalana diSicilia, riconoscono la sovranità politica del ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] tarda vittoria (1302). Il suo tentativo d'imporre come re d'Ungheria Carlo Roberto, nipote della regina MariadiSicilia (1300), fallì di fronte alla resistenza degli Ungheresi, che rimasero fedeli ad Andrea II e, alla sua morte, gli diedero come ...
Leggi Tutto
Febrer, Andreu
Marco Boni
Poeta catalano, autore della prima traduzione catalana della Commedia. Nato tra il 1375 e il 1380 a Vich, entrò giovanissimo nella cancelleria del re Martino I l'Umano, alla [...] Somni del Metge, una delle più antiche testimonianze sicure della fortuna di D. in Catalogna. È anche possibile che l'allegoria astrologica della canzone a MariadiSicilia sia stata suggerita dalla lettura del Paradiso.
La traduzione catalana della ...
Leggi Tutto
CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] fratello Giovanni il Cacciatore, re d'Aragona, e con i principali esponenti della nobiltà catalana, quanto con la regina diSiciliaMaria, detenuta a Barcellona. Quindi, il 27 nov. 1391, lo inviò nell'isola insieme con l'altro suo camerlengo Guerati ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1374 - m. Sanluri, Cagliari, 1409) di Martino I di Aragona, Sposò (1391) l'erede del regno diSicilia, Maria, figlia di Federico III, e nel 1392 con suo padre assunse il governo dello stato, [...] ad aver la meglio sugli ostili vicarî del regno; nel 1398 s'incoronò re a Palermo. Mortagli nel 1402 la moglie, sposò Bianca di Navarra, cui lasciò la reggenza quando nel 1409 si recò in Sardegna per conquistarla, e lì morì; gli successe il padre. In ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] , per rendere effettiva sull'isola la sovranità del figlio Martino il Giovane, il quale aveva sposato l'erede di quel regno, MariadiSicilia. Il C. riuscì a conquistarsi subito la stima e la benevolenza del giovane sovrano che lo nominò camerlengo ...
Leggi Tutto
GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] ricorrenze particolari.
Nel 1689 realizzò un'incisione per i funerali della regina di Spagna e diSiciliaMaria Luisa d'Orléans e un'altra con l'interno della cattedrale di Palermo. E a partire dall'anno successivo mancano, per circa un paio d'anni ...
Leggi Tutto
Erede (n. nella contea di Lecce 1370 circa - m. Lecce 1446) del fratello Roberto, conte di Lecce, portò i suoi feudi in dote a Raimondo Orsini-Del Balzo (1384) e, dalle lotte tra angioini e durazzeschi, [...] col marito l'investitura del principato di Taranto. Morto Raimondo (1406), re Ladislao di Durazzo tentò di piegare il principato al figlio, Giovannantonio Orsini-Del Balzo, si ritirò nella sua contea di Lecce, seguendo le alterne fortune del figlio. ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....