Musicista (Gallese, fine del sec. 16º - ivi 1685 circa); allievo di G. F. Anerio, fu maestro di cappella alla corte di Varsavia (1623-48). Compose musiche d'ogni genere, dal sacro al teatrale e al vocale da camera, segnalandosi soprattutto quale abilissimo contrappuntista; fu anche acuto teorico e critico ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] servizio pure di altri Stati. La diversificazione dei fornitori di energia è marcata, anche se netta è la prevalenza di Algeria (per il gas sentimentaleggiante di ambiente storico (La partita a scacchi), il dramma medievale in versi, quello ibseniano ...
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Romano, ritenuto fratello di Felice (v.), e anch'egli compositore. In mancanza di dati sicuri circa la sua nascita, si usa seguire il Fétis, che la pone verso il 1567; si crede che sia morto verso il 1621, [...] del 1620. Pare anche che il soggiorno dell'Anerio alla corte di Sigismondo III di Polonia, di cui fa cenno lo scolaro MarcoScacchi nel Cribrum musicum, sia avvenuta un po' prima del 1610; nel quale anno il maestro, forse di ritorno dalla Polonia, fu ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , Vincenzo Lilio, Annibale Stabile e altri. Più tardi (dopo il 1620), vennero a Varsavia il geniale Tarquinio Merula e MarcoScacchi. Sotto il loro influsso personale e quello dell'arte musicale di Roma, Venezia e Firenze andò sviluppandosi la musica ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] da Venezia anche Giovanni Gabrieli. Varsavia ebbe un secondo periodo di splendore, quale centro di cultura musicale, ai tempi di MarcoScacchi che giunse alla corte regia nel 1618 da Roma, ove era stato allievo di Felice Anerio. Egli assunse, dopo la ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] quale intervenne lo stesso vescovo di Palestrina, il cardinale Marc’Antonio Colonna. Poco dopo, forse in relazione a Palestrina’ a partire già dal secolo XVII (per es., da MarcoScacchi, Breve discorso sopra la moderna musica, Varsavia, 1649, c. ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] sottomise "intieramente alla Scuola e alla direzzione" di MarcoScacchi (il quale, musicista e maestro insigne, era forse più a lui affini), di G. M. Bononcini, di M. Scacchi e del "divino" Palestrina, per il quale egli nutre profonda venerazione e ...
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PUCCITELLI, Virgilio
Barbara Przybyszewska-Jarminska
PUCCITELLI, Virgilio. – Nacque a San Severino nelle Marche il 18 settembre 1599, quarto di cinque figli di Puccitello e Virginia Landi, di nobile [...] al maestro di cappella reale, il viterbese MarcoScacchi, documentata con certezza nel solo caso del Ratto per musica nella Polonia di Ladislao IV, a cura di O. Ruggeri, San Severino Marche 1979 (in partic. J. Lewański, V. P. e il suo teatro per ...
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ROBLETTI, Giovanni Battista
Saverio Franchi
Orietta Sartori
ROBLETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma nel 1583 circa. Il padre Claudio era borgognone, come risulta dall’atto di battesimo della figlia [...] di Francesco Serpieri, maestro di musica nel medesimo istituto, e nel 1633 una magnifica edizione in folio atlantico di messe di MarcoScacchi, maestro di cappella di Ladislao IV di Polonia. Al di fuori di quelle di musica, si conoscono solo quattro ...
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SEVERATI, Filippo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 4 aprile 1819, primogenito di Francesco e di Teresa Gerardi. Seguì, adolescente, le orme paterne: Francesco Severati, morto nel 1845, era infatti [...] ), cui fece seguito l’esposizione fotografica presso la galleria milanese Il Diaframma (1984); nel 2016 il centro culturale MarcoScacchi di Gallese (Viterbo) ha ospitato la mostra Ritratti romani dell’Ottocento. Dipinti in smalto su lava di Filippo ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...