Pittore italiano (Torino 1850 - ivi 1941). Studiò all'Accademia di Torino e iniziò nel 1870 la sua attività di paesista, legata alla scuola di A. Fontanesi e di L. Delleani. ...
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REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] . 141). Alla fine del decennio, la sua pittura era distante tanto da Fontanesi quanto dal suo allievo MarcoCalderini, il quale stava approdando a una maniera di elegante sentimentalismo priva, tuttavia, di interessanti evoluzioni pittoriche.
Reycend ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] servo Urbino morente (Bologna, Pinacoteca nazionale). Nello stesso periodo, durante un viaggio a Torino, conobbe il pittore MarcoCalderini. A questo momento risale l’abitudine di catalogare i numerosi disegni che realizzava, appuntandovi la data di ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] successo. Alcuni dei più giovani si recarono comunque a Parigi e fecero visita a Zandomeneghi: Arturo Faldi, MarcoCalderini, Ulvi Liegi, Alfredo Müller.
Le scene quotidiane femminili acquisirono una garbata e ironica capacità seduttiva in direzione ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] ’acquisto di opere di artisti non apprezzati dai suoi più fidati consiglieri (per esempio, Giacomo Grosso, criticato da MarcoCalderini); la lunga durata di alcune trattative (oltre un anno per le Fumatrici di oppio di Gaetano Previati, acquistato ...
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PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] contribuì alla stampa della monografia del suo maestro, intitolata Antonio Fontanesi pittore paesista 1818-1882 (pubblicata da MarcoCalderini nel 1901 per le edizioni torinesi Paravia; Cerrina, 1930, p. 207). Fontanesi gli aveva insegnato a rendere ...
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CARPANETTO, Giovanni Battista
Rossana Bossaglia
Nato a Torino il 30 settembre del 1863 da Pietro e da Giuseppa Bocca, frequentò i corsi di disegno e pittura dell'Accademia Albertina, sotto la guida [...] , che gli decretò negli anni immediatamente successivi un caloroso successo; tanto più che, seguendo i consigli di MarcoCalderini, egli abbandonò quasi del tutto il genere storico per puntare su soggetti "dal vero", compresi paesaggi pittoreschi ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] , di Nisibi e raggiungendo con lunghe e aspre marce e dando alle fiamme e al saccheggio le due Renan, M. A. et la fin du monde antique, 2ª ed., Parigi 1882; A. Calderini, E. Petersen, A. v. Domaszewski, Die Marcus-Säule, Berlino 1896; G. G. Fusci, ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] delle lezioni di archit. tecnica date nella regia scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, Roma 1892; Il campanile di San Marco ed i 72 giorni di Luca Beltrami, Roma 1903; Sulla riforma delle scuole di belle arti…, Roma 1907; Il Padiglione ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] Opera omnia a pp. 870, 875, 883, 928 (Laus Marci Cardinalis), 952(per accompagnare l'invio del De Sole et Lumine, codice Ricc. 3021 e nel Laur. 91 sup. 40 (incipit: "Calderine mihi tantum dilecte sodali"; des.: "ipse tuo forti protege nos clypeo"). ...
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