egomania
s. f. Concentrazione maniacale su sé stessi.
• Nel ’68 [Nicola Chiaromonte] scrisse che la rivolta studentesca, pur legittima, condivideva con il nemico l’unico ideale indiscusso dell’uomo moderno: [...] la soddisfazione di tutti i bisogni, l’«egomania». (Filippo La Porta, Corriere della sera, 24 settembre 2008, p. 47, Terza Pagina) • In questa conferenza stampa l’ex presidente del Consiglio ha cercato ...
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spread-watching
loc. s.le m. (iron.) Attenzione maniacale per l’oscillazione dello spread, del differenziale tra il tasso di rendimento dei titoli pubblici emessi da uno Stato dell’Eurozona e quello [...] dei titoli pubblici tedeschi.
• Non sono un patito del nuovo sport nazionale, lo «spread-watching», ma una sbirciata alla Borsa la butto. Tira un’ariaccia. O facciamo il governo Monti ‒ con dentro i politici ...
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fashionista
s. m. e f. Chi segue con attenzione maniacale i dettami della moda.
• Gracile e occhialuta, mise improbabili e lingua biforcuta, Tavi [Gevinson], col suo aspetto da «nerd», è l’esatto contrario [...] della fashionista media, tutta tacchi chilometrici e mini mozzafiato. (Alberta Marzotto, Repubblica, 30 novembre 2009, Affari & Finanza, p. 39) • Le fashioniste giurano che ora [Michelle Obama] cambierà ...
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Farmaco neurolettico, efficace contro i disturbi psicotici (allucinazioni, disordini del pensiero, eccitamento maniacale, schizofrenia). ...
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In psicopatologia, esagerazione del tono affettivo con impronta ora nettamente euforica (i. maniacale) ora depressiva (i. melancolica). ...
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logorrea
Loquacità eccessiva, patologica; è un disturbo caratteristico degli stati di eccitamento maniacale, nei quali spesso si accompagna a formulazione di discorsi incoerenti. ...
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Modificazione del tono dell’umore che, pur non raggiungendo la gravità dell’episodio maniacale conclamato, non corrisponde al normale temperamento dell’individuo. È caratterizzata da uno stato d’animo [...] allegro, da aumentata produttività, non solo nell’ideazione, ma anche nell’attività del soggetto, con aumento della capacità lavorativa, perdita delle normali inibizioni e conseguenti prodigalità ed eccessi. ...
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cleptomania
Tendenza impulsiva al furto, che può verificarsi in molteplici malattie mentali (demenza senile, paralisi progressiva, eccitamento maniacale), in assetti anomali delle pulsioni e nell’isteria. [...] I movimenti psicopatologici sono quindi dell’ordine più diverso: è caratteristico che esulino dall’impulso a rubare considerazioni sul valore dell’oggetto da rubare ...
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Tendenza impulsiva al furto, che prescinde dal valore dell’oggetto. Può verificarsi in alcune malattie mentali (demenza senile, eccitamento maniacale) e nell’isteria. ...
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maniacale
agg. [der. di maniaco]. – In psichiatria, di sintomo o fenomeno rientrante nel complesso sintomatologico della mania: forme, tendenze m.; stato m.; spesso con uso estens.: meticolosità, ordine m., e sim.