Penultimo inca del Perù (m. 1570 circa), figlio di MancoII Cápac. Dalla corte di Vilcabamba andò a Lima dal viceré F. de Toledo; si convinse a cedere i suoi diritti al re di Spagna in cambio di una rendita [...] e del titolo di adelantado. Recatosi quindi al Cuzco, fu battezzato col nome di Diego ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Uccisi sia Huáscar, fautore della resistenza, sia Atahualpa, Pizarro s’impadronì di Cuzco e impose sul trono Manco Cápac II; questi, dapprima disposto a collaborare, di fronte a violenze e saccheggi perpetrati dagli Spagnoli, approfittò dell’assenza ...
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Uno degli ultimi discendenti degli Inca del Perù (m. 1563 circa), fratello di Huáscar e Atahualpa; nel 1533 fu riconosciuto da Pizarro sovrano legittimo e incoronato a Cuzco. Nel 1536, a causa delle continue violenze perpetrate dagli Spagnoli, capeggiò una rivolta e pose l'assedio a Cuzco; non essendo riuscito a prendere la città si rifugiò nelle montagne ...
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Re del Perù incaico (sec. 16º), figlio di Huayna Cápac. Salì al trono nel 1525, ereditando la parte antica dell'Impero incaico, mentre il regno di Quito toccava al fratellastro Atahualpa. La ribellione [...] , già fatto prigioniero dagli Spagnoli (1532), per evitare la liberazione del fratello, ordinasse l'uccisione di lui e di tutta la sua famiglia. Sopravvissero solo i fratelli Paullu e MancoII Cápac mentre Atahualpa era a sua volta ucciso da Pizarro. ...
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Fratello (m. 1549) di Huáscar e Atahualpa, tra gli ultimi discendenti degli Inca del Perù. Sottomesso agli Spagnoli e battezzato col nome di Cristóbal, successe al fratello MancoII Cápac (1536) col beneplacito [...] di P. de la Gasca e servì senza resistenza i conquistatori, ottenendone pensioni e benefici ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] s'è visto, alla morte di Pietro il Grande l'azione del governo di Pietroburgo. Ai suoi successori, sino a Caterina II, mancò il senso politico, l'abilità e risolutezza di manovra del fondatore della nuova Russia; e quindi i risultati furono o scarsi ...
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manco (sost.)
Antonietta Bufano
Indica il " venir meno " a una promessa, in Pd III 30, dove Beatrice spiega che le anime del cielo della Luna sono lì rilegate per manco di voto, " idest propter defectum [...] II 5 per iscusare me de la v[a]ri[e]tade [" mutazione del mio pensiero ", Busnelli-Vandelli; la Simonelli accoglie la lezione [novi]tade] ne la quale parea me avere manco di fortezza (v. MANCARE).
Altrove vale " difetto ", nel senso di " imperfezione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , la Corsica e la Sardegna, è un mare facilmente controllabile dalla flotta spagnola.
Ai possessi diretti di Filippo IImanca non soltanto una continuità territoriale ma anche un’omogeneità istituzionale. Sebbene nel 1563 venga istituito a Madrid un ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , dalla quale uscì vittorioso Valdemaro I (1157-82); sotto Valdemaro II (1202-41), il regno si estese nel Baltico con la conquista il blocco di sinistra (27,5%), che il mancato raggiungimento della maggioranza assoluta ha costretto però a formare ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] però furono espulsi da M. solo nel 13° sec., con Federico II. Passata agli Angioini (1266) e agli Aragonesi (1283), con questi ad arrendersi. La politica accentratrice dell’Ordine non mancò di suscitare vampate di ribellione tanto più da quando ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...