maggioranzasilenziosa
(ingl. silent majority) Espressione entrata in uso negli anni Sessanta del 20° sec., alla cui diffusione contribuì l’utilizzo fattone dal presidente statunitense R. Nixon, con [...] Vietnam inclusa. In Italia un movimento che si richiamava a tale idea, e che assunse la denominazione stessa di Maggioranzasilenziosa, fu costituito a Milano nel febbr. 1971, aggregando esponenti della destra lombarda e di quella parte della destra ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] R. Nixon, il cui appello alla ‘maggioranzasilenziosa’ riscosse successo, anche perché egli si quella internazionale. A questi presupposti s’ispirano, seppure in forme diverse, i maggiori critici del periodo, dai già citati Warren e Tate a Y. Winters ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] 'imprenditorialità.
Prevale l'''epidermico'' nella moda, nei mass-media, nella pubblicità: dalla maggioranzasilenziosa si passa alla maggioranza chiassosa. Nasce l'antiquariato moderno degli oggetti in plastica parallelamente al crescente sviluppo ...
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(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] nella coscienza dell'opinione pubblica israeliana può essere valutato tra il 40% e il 60% di una ''maggioranzasilenziosa'', che si considera legata alla propria tradizione religiosa, vuole proseguirla e tramandarla ai propri figli. Ciò nondimeno ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] , e sollevò echi ambigui, che favorirono una mobilitazione di strati borghesi e piccolo-borghesi (la cosiddetta "maggioranzasilenziosa" contro il movimento sindacale.
Ciò produsse spinte involutive di segno reazionario, che in più occasioni si ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Massimo De Carolis, capogruppo Dc al consiglio comunale. La rivista intendeva esprimere la mobilitazione della ‘maggioranzasilenziosa’ di fronte al pericolo della degenerazione autoritaria del nostro paese, che avrebbe avuto inizio nel 1969 ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] stesso tempo favorì un movimento di segno opposto che invocava il ritorno allo statu quo ante la ‘maggioranzasilenziosa’. Questo inedito fenomeno di contromobilitazione agiva in nome di una società depoliticizzata, affinché venissero ristabiliti l ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] gli avversari). E questa supplenza fu l’elemento che la rese popolare, o comunque tollerabile, per la maggioranzasilenziosa degli italiani: è il fenomeno che Vivarelli chiamava «filofascismo» e a cui attribuiva un ruolo centrale nell’affermazione ...
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Dirty Harry
Andrea Meneghelli
(USA 1971, Ispettore Callaghan il caso Scorpio è tuo, colore, 102m); regia: Don Siegel; produzione: Don Siegel, Carl Pingitore per Warner Bros./Seven Arts/Malpaso; soggetto: [...] Pauline Kael, bollava senza mezzi termini Dirty Harry come apologia del fascismo, vedendovi un preoccupante manifesto della maggioranzasilenziosa che aveva votato Nixon e ne approvava i pressanti richiami alla legge e all'ordine. Don Siegel ...
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Si-Tav
Sì-Tav (Sì Tav, sì Tav), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che è favorevole alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità.
• [tit.] «I Sì-Tav si facciano sentire» / [Sergio] [...] Chiamparino: serve un’iniziativa bipartisan per dar voce alla maggioranzasilenziosa [testo] […] [Barbara] Bonino, poi, arriva a proporre «l’opportunità di organizzare una grande manifestazione sì Tav (in Val di Susa o a Torino) aperta a tutti quei ...
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silenzioso
silenzióso agg. [dal lat. tardo silentiosus, der. di silentium «silenzio»]. – 1. a. Di luoghi e di tempo, in cui non si sente alcun rumore o suono: una casa s.; una notte silenziosa. b. Di cosa e oggetto, che non fa rumore, che...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...