Romanzo (1857) del romanziere G. Flaubert (1821-1880). Il libro suscitò un processo, ma l'autore fu assolto. La fama dell'opera andò crescendo, e M. B. è tuttora considerato uno dei più grandi romanzi [...] moderni.
La protagonista, Emma Bovary, è una piccola borghese che si considera un'eroina romantica e non sa accettare la sua realtà; ma il sogno la delude, la lascia dinanzi a quella realtà nelle sue forme più meschine, e nella colpa e nella rovina ...
Leggi Tutto
In psicologia (dalla protagonista del romanzo MadameBovary di G. Flaubert), tendenza a costruirsi una personalità fittizia e a sostenere un ruolo non corrispondente alla propria condizione sociale. ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] ciclo della Comédie humaine, di V. Hugo, di G. Sand, e soprattutto di G. Flaubert, nei cui capolavori (MadameBovary, L’éducation sentimentale, Bouvard et Pécuchet) l’osservazione inflessibile della realtà si unisce a un finissimo gusto espressivo e ...
Leggi Tutto
Regista e critico cinematografico francese (Parigi 1930 - ivi 2010). Tra i padri della Nouvelle vague, più che alla sperimentazione si è interessato al racconto ben strutturato e alla descrizione dei meandri [...] fantômes du chapelier (1982), tratto da un racconto di G. Simenon, Masques (Volto segreto, 1987), Une affaire de femmes (1988), MadameBovary (1991) e Betty (1992). Nel 1993 ha realizzato L'enfer, opera in cui ha confermato la sua predilezione per il ...
Leggi Tutto
Huppert ⟨üpèer⟩, Isabelle (propr. Isabelle Anne). - Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1953, secondo altre fonti 1955). Interprete intensa e dai tratti profondamente inquieti, ha lavorato con [...] di Donatello come migliore attrice straniera. Interprete preferita da C. Chabrol (Violette Nozière, 1978; Une affaire de femmes, 1988; MadameBovary, 1991; La cérémonie, 1995; Rien ne va plus, 1997; Merci pour le chocolat, 2000; L'ivresse du pouvoir ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Piove di Sacco 1887 - Roma 1976); prof. (dal 1939) di lingua e letteratura francese nell'univ. di Padova; socio nazionale dei Lincei (1967). Si rivelò con un volume di liriche, Umana [...] (fra cui uno in versi, Il campanellino, 1928); e ha dato ottime traduzioni di Mirella di F. Mistral (1930), di MadameBovary di G. Flaubert (1936), di Lirici tedeschi (1959) e di Lirici francesi (1960). Ha pubblicato inoltre pregevoli volumi di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , H. de Régnier, F. Jammes, P. Fort.
Il romanzo realista si afferma significativamente nello stesso anno delle Fleurs du mal con MadameBovary di G. Flaubert. I fratelli E. e J. de Goncourt preparano la strada al naturalismo di É. Zola, che con il ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva (n. Roma 1958). Dopo il debutto cinematografico ne Una breve vacanza di V. De Sica, ha conquistato la sua prima parte in teatro nel 1974 (Il Giardino dei [...] sodalizio artistico) e G. Sepe, dando vita a personaggi di grande forza e spessore quali Giocasta, Lady Macbeth, MadameBovary e La signora delle camelie. Alla carriera teatrale ha sempre affiancato un’intensa attività cinematografica: La Lupa (1995 ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista (Parigi 1833 - ivi 1880); amico di J. Champfleury, fu con lui il più battagliero rappresentante del realismo. Fondò e diresse, con J. Assézat, la rivista-giornale Réalisme, che [...] pur nella sua breve vita ebbe una grande influenza (famosi i due articoli su MadameBovary, pubblicati nel 1857); e fu scrittore fine, sobrio, fedele al suo programma nei suoi romanzi, fra i quali: Le malheur d'Henriette Gérard (1860); La cause du ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] , che era stata lo sfondo del congresso, se colpiva l'immaginazione degli scrittori e riusciva a épater le bourgeois (MadameBovary di Flaubert), strappava parole di fuoco dalle labbra degli apostoli come De Bonald e Mazzini, che bollarono quei ...
Leggi Tutto
sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
anglochic
agg. inv. (iron.) Elegante e ricercato, che si richiama al gusto inglese. ◆ era il nome a farci fremere, Viva Lain, dove Lain ammiccava all’inglese Line, linea, trascritto per gli ignoranti che non sanno l’inglese. Ma i vip non dovrebbero...