Scrittore siriaco monofisita, noto anche sotto la forma siriacizzata del suo nome, Akhsĕnāyā, nacque nella provincia di Bēth Garmāy in Persia, studiò nella celebre scuola di Edessa e divenne nel 485 vescovo [...] di Mabbūgh-Ierapoli. Nel 519 perdette il seggio vescovile e dovette recarsi in esilio prima a Filippopoli in Tracia e poi a Gangra nella Paflagonia, dove probabilmente nell'anno 523 fu ucciso.
La sua attività letteraria è stata molto vasta. Egli ...
Leggi Tutto
Scrittore siriaco monofisita (m. 523). Vescovo (dal 485) di Mabbūgh (Ierapoli), scrisse un commento al Nuovo Testamento, libri sui dogmi monofisiti, sulla Trinità e sull'incarnazione. ...
Leggi Tutto
Versione siriaca del Nuovo Testamento, opera (616) di Tommaso di Ḥarqel (o di Eraclea) vescovo di Mabbūgh, che rivide su manoscritti greci la versione di Policarpo (del 508). ...
Leggi Tutto
Religione
Nome di quei monofisiti (la maggioranza dei monaci d’Egitto e Palestina) che non vollero accettare l’Enotico dell’imperatore Zenone (482) e, non essendo in comunione con alcuno dei cinque patriarcati, [...] le sedi di Costantinopoli, Alessandria e Antiochia. Tra i capi del movimento furono Severo d’Antiochia, Filosseno di Mabbugh, Pietro Iberico.
Storia
In Inghilterra, sotto Enrico I, nome di quei cittadini che, non possedendo terre, erano fuori ...
Leggi Tutto
. Fu uno dei più antichi scrittori in lingua siriaca. Il suo nome in siriaco suona Bar Dayṣān, cioè "figlio del Dayṣān", che è il fiume che scorre attraverso la città d'Edessa, in greco Βαρδησάνης o Βαρδησιάνης. [...] i principî pagani che formarono la base della sua accurata educazione, i suoi genitori si trasferirono a Gerapoli (Mabbūgh). dove abitarono nella casa del sacerdote pagano Anuduzbar, il quale, attratto dall'aperta intelligenza del giovane, lo adottò ...
Leggi Tutto
SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
*
La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] Taziano, forse da lui stesso. Esisteva ancora una versione dei Vangeli, la cosiddetta Separata. Dopo il 505 Filosseno di Mabbūgh incaricò un certo Policarpo di fare una versione letterale dell'Antico e del Nuovo Testamento. Ma la versione ebbe poco ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] . Tra gli scrittori giacobiti dello stesso periodo emergono: Giacomo di Sarūg, autore di famose omelie metriche; Filosseno di Mabbūgh, teologo e trattatista vigoroso; Simeone di Bēt Arshām, abilissimo dialettico, detto il Sofista persiano; Sergio di ...
Leggi Tutto
LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] studiate sono le poesie di Giacomo di Sarug per la liturgia delle regioni a sud d'Edessa, e le prose di Filosseno di Mabbūgh (v.) per i riti del suo vescovato di Ierapoli sull'Eufrate. Documenti assai pregevoli sono alcuni brani di un'anafora siriaca ...
Leggi Tutto