Pittore (Ferrara 1460 - Mantova 1535). Alla formazione nell'ambito di Cosmè Tura, evidente nel S. Sebastiano (Dresda, Gemäldegalerie), si affiancò un sensibile influsso di Ercole de Roberti, al seguito del quale probabilmente si recò a Bologna già nel 1483 (pala per S. Maria delle Rondini; distrutta, a Berlino, durante la seconda guerra mondiale). Lavorò per Giovanni II Bentivoglio nella cappella di ...
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Nato alla Spezia di famiglia patrizia, il 18 ottobre 1798, morto a Genova il 16 luglio 1861. A Genova studiò leggi. Scrisse numerosi poemetti e liriche d'occasione in latino e in italiano; ma l'opera sua maggiore è il Colombo (Genova 1846), poema in endecasillabi sciolti, nel quale il C. canta la navigazione, la scoperta e il ritorno del grande genovese, variando e ravvivando la materia del canto con ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] Rustica o Estivale) nel palazzo ducale, menziona la "Camera di Nettuno con li trionfi marini", decorata con pesci, di "Costa, il quale ha nome Lorenzo" (catal., 1979, p. 200). Per le stanze della Rustica un termine ante quem è offerto da una lettera ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] G. Albrizzi, Le incis. di Diana Scultori, in I Quad. del conoscitore di stampe, VI (1975), 25, pp. 17-23 passim; T. Gozzi, LorenzoCosta il Giovane, in Saggi e mem. di st. d. arte, 1976, 10, pp. 3362 passim; La scienza a corte (catal.), Roma 1979, ad ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] , si trovano numerose opere d’arte, fra cui affreschi di Giovanni da Modena, dipinti di Francesco Francia e di LorenzoCosta. Sulla stessa piazza sono anche il Palazzo del podestà, del 13° secolo, ricostruito da Aristotile Fieravanti nel 1472; il ...
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Pittore e incisore (Mantova 1548 circa - ivi 1608); formatosi sugli esempî di Giulio Romano e probabilmente alla scuola di LorenzoCosta il giovane, risentì poi soprattutto del Parmigianino, come si vede [...] nell'unica sua opera firmata e datata, un'Annunciazione (1602) nella parrocchiale di Viadana. Gli sono attribuiti, a Mantova, quadri e affreschi in S. Andrea; gli affreschi della cupola del Duomo (1605), ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] e tronfie di Bernardo Bellini, e, di gran lunga superiore, il Colombo, in otto libri (Genova 1846; Torino 1858) di LorenzoCosta. L'ultima eco è la Scoperta dell'America (Roma 1894) narrata in cinquanta sonetti in romanesco da Cesare Pascarella (v ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] a un po' più tardi la sua andata a Mantova, quando cioè il posto di pittore aulico era stato preso da LorenzoCosta, certo è che sul giovane pittore, sia per sentimento sia per tradizione, emiliano, esercitarono la più profonda impressione le pitture ...
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MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] , al pari che nell'altro Trionfo del Dio Como, solo ideato dal maestro, ma eseguito dal suo successore a corte, LorenzoCosta, la sua fantasia non ha stanchezze; come non ne dimostra nelle opere stesse rimaste nello studio alla morte del M., avvenuta ...
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FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] di dedicarsi alla pittura. Fra gli altri, Timoteo della Vite. Giovanni II Bentivoglio chiamò il F. e il ferrarese LorenzoCosta a decorare il suo palazzo e le cappelle da lui fondate nelle chiese bolognesi. Fu instancabile: non solo diffuse la ...
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coast to coast
(coast-to-coast) loc. avv.le e s.le m. inv. 1. Da una costa all'altra, in particolare con riferimento a viaggi attraverso gli Stati Uniti, da un oceano all'altro; anche in funzione aggettivale. 2. Viaggio da una costa all'altra...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...