Nel linguaggio medico, zona particolare e circoscritta di organi anatomici.
L. coeruleus Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, piccola zona circoscritta del ponte di Varolio, così denominata per il suo colore azzurro-nerastro; rappresenta il punto di arrivo di una parte delle fibre sensitive del trigemino. L. luteus La porzione olfattoria della membrana pituitaria, che si distingue per il colore ...
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secretore Il locus genico Se, localizzato sul cromosoma 19, che determina la secrezione degli antigeni dei gruppi sanguigni AB0. È ereditato come caratteristica autosomica dominante.
S. si dice anche di [...] individuo che secerne gli antigeni dei gruppi sanguigni AB0 in forma solubile, nei vari liquidi del corpo: saliva, sperma, latte ...
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Località prossima a Gerusalemme dove fu crocifisso Gesù Cristo. La denominazione fu desunta dalla somiglianza di quel cocuzzolo roccioso con un teschio o con la calvizie d'uomo, e non già, come insinua la leggenda conservataci dagli apocrifi dell'Antico Testamento (cfr. Gerolamo, Ep. ad Marcellam, XLVI), dall'essere stato sepolto colà il teschio di Adamo. Il Calvario si trova nelle immediate vicinanze ...
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LOCOMOZIONE (dal lat. locus "luogo" e moveo "muovo")
Giuseppe MONTALENTI
Michele MITOLO
Questo termine in generale indica lo spostamento di un corpo da un luogo all'altro secondo meccanismi e fini [...] determinati, si riferisce pertanto a fenomeni differenti fisiologici e meccanici. Consideriamo qui la locomozione negli animali e nell'uomo; per la locomozione in senso meccanico, vedi trazione.
La locomozione ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] e spesso si alterna all'inumazione nell'ambito di uno stesso aspetto culturale. Così avviene che, pur riducendo il locus sepulturae virtualmente al semplice contenitore delle ceneri, l'aspetto esterno e la configurazione interna della t. possono non ...
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luogo
luògo [(pl. -ghi) Der. del lat. locus "parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta"] [OTT] L. cromatico del corpo nero: v. colorimetria ottica: I 648 b. ◆ [ASF] L. di un astro: [...] la posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate; si ha un l. apparente, vero o medio a seconda che la determinazione delle coordinate venga fatta, rispettiv., ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...]
Il mercato – ebbi modo di chiarire in altra sede (Irti 20042, in partic. pp. 31 e sgg.) – non è locus naturalis, ma locus artificialis, ossia fatto con l’arte del diritto. La decisione giuridica, espressa nelle singole norme, lo conforma e definisce ...
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locale
locale [agg. Der. del lat. localis, da locus "luogo"] [LSF] (a) Che è proprio di un determinato luogo, inteso come parte di un tutto più esteso, in contrapp. a generale, globale (proprietà l., [...] ecc.). (b) Relativo a un ben determinato punto o altro determinato ente geometrico di riferimento (sistema di riferimento l., ecc.) ◆ [ANM] [ALG] In contrapp. a globale e in grande, di proprietà o nozioni ...
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In genetica, fenomeno per cui due alleli di un locus genico si esprimono fenotipicamente nell’eterozigote perché entrambi in grado di dirigere la sintesi di un prodotto proteico attivo. Per es., gli uomini [...] di gruppo sanguigno AB esprimono sia l’allele 1A sia l’allele 1B (➔ gruppo) ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...