Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] nask), che tratta della sorte dell'anima dopo la morte.
I libri pahlavici. - La letteratura religiosa zoroastriana in linguamediopersiana o pahlavica (pahlavī: nel senso di 'eroico, antico'), soprattutto del IX secolo d.C., rappresenta, con l'Avestā ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e arabe, oltre che per i resti della letteratura nazionale mediopersiana e i documenti epigrafici. Nel 613-616, eserciti sasanidi È infatti forte nel 19° sec. la tendenza a semplificare la lingua e lo stile della prosa (Qā’im-maqām Farahānī) e della ...
Leggi Tutto
Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] toniche e atone, nonché il numero delle sillabe, come nelle lingue romanze.
Secondo la tradizione antica, lo studio della m. 8 sillabe. Ancora maggiore incertezza si ha sulla m. mediopersiana. Quella neopersiana segue gli schemi m. della poesia araba ...
Leggi Tutto
ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] , e già da prima noto alla letteratura mediopersiana), e restò confinata negli strati inferiori della letteratura letterature moderne, e in Francia (roman), per indicare uno scritto in lingua volgare: e, ben presto, uno scritto ampio, di storia o ...
Leggi Tutto
Poeta persiano del sec. IV dell'ègira (X-XI d. C.). I dati biografici, abbondanti nella tradizione storico-letteraria persiana, sono spesso in contraddizione fra loro e con le notizie ricavabili dall'opera [...] pehlevico Kārnāmak-i Ardashīr-i Pāpakān, uno dei due racconti mediopersiani giunti fino a noi, mostrano già fissata, elaborata sin e farne patrimonio comune della letteratura mondiale.
La lingua del poema è il neopersiano, già pienamente formato e ...
Leggi Tutto
Orientalista (Londra 1824 - Watford 1905). Da un soggiorno in India gli nacque l'interesse per la lingua e letteratura pahlavica o mediopersiana, di cui pubblicò e tradusse importanti testi religiosi. [...] Cinque volumi di tali sue versioni (Mainyō-i khard, Arta Virāf Nāmak, ecc.) furono inclusi nei Sacred books of the East di Max Müller ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] rintracciarli ancora più indietro, sino al sec. I dell'ègira, saldando così lo iato fra la lingua e letteratura mediopersiana, e la nuova lingua e letteratura sorgente. Ma per quanto sia con ogni probabilità da presupporre questo lento maturare delle ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] topografiche e di restauro, sono state effettuate da S. al-Diwahgi (nella rivista Sumer, dal 1947 al 1964, in lingua araba), il quale si è occupato principalmente dell'analisi archeologica delle mura di cinta (XIII sec.), di specifici quartieri (bāb ...
Leggi Tutto