papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente [...] in Italia e 104 nel mondo), da molti documenti (14 encicliche, la prima delle quali è la Redemptor hominis, 1979, 15 esortazioni apostoliche, 11 costituzioni apostoliche e 45 lettere apostoliche) e da cinque libri: Varcare la soglia della speranza ...
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Lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, su argomenti riguardanti la dottrina cattolica o particolari situazioni religiose o sociali. Il nome, [...] commonitoria). Le e. si distinguono dalle altre lettere pontificie per il carattere generalmente dottrinario e per due o tre parole si designano comunemente le singole encicliche. Sebbene nel tempo molte fondamentali formulazioni dottrinarie siano ...
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Fu nel vescovato di Roma fra i primi successori di S. Pietro, secondo Ireneo (Adv. haer., III, 3) il quarto; secondo Egesippo il terzo (Eusebio, Hist. Eccl., III, 29). Ireneo narra che egli conversò con [...] virginitate, forse quelle stesse sulla purezza della verginità di cui parla Girolamo (Adv. Iovinianum, I, 12), e quelle "lettereencicliche" ricordate nel Panarion di Epifanio, e non rispondenti ai caratteri delle due sunnominate clementine. Le due ...
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Figlio di Giovanni Antonio, duca d'Atri, nacque in questa città il 14 settembre 1543, e fu cameriere segreto di Pio IV, poi di Pio V. Entrò, ventiquattrenne, fra i gesuiti nel noviziato di Sant'Andrea [...] (Napoli 1598), la cui paternità spetta sostanzialmente all'Acquaviva, ci restano di lui una copiosa raccolta di lettereencicliche, che hanno per oggetto precipuo la vita spirituale dei membri dell'ordine, secondo le regole tracciate da sant ...
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RICCI, Lorenzo
Pio Paschini
Generale dei gesuiti. Nacque a Firenze il 2 agosto 1703; ammesso nella Compagnia di Gesù il 16 dicembre 1718, insegnò a Siena e al Collegio Romano e fece la professione il [...] non credeva di essersi meritato l'imprigionamento. Rimangono di lui parecchi scritti inediti e a stampa e le lettereencicliche indirizzate ai suoi religiosi.
Bibl.: La bibliografia sul R. risente delle passioni scatenate dalla polemica pro e contro ...
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GIOVANNI XXIII papa
Angelo Giuseppe Roncalli, eletto papa il 28 ottobre 1958, succedendo a Pio XII. Nato a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 novembre 1881; compiuti gli studî nel Seminario diocesano e nel [...] suo lavoro secondo le direttive dell'episcopato dei singoli paesi.
Oltre ai messaggi e discorsi, si ricordano le sue lettereencicliche: Ad Petri cathedram, sulla verità, l'unità e la pace (29 giugno 1959); Sacerdotii nostri primordia (1° agosto 1959 ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] festività causò in seguito qualche incertezza circa la data della morte del C.).
Del C. sono rimaste cinque lettereencicliche che fecero seguito ai capitoli generali di Bordeaux (1324), Parigi (1326), Perpignano (1327), Maastricht (1330) e Vitoria ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] decretali per la canonizzazione dei santi, le l. encicliche, le epistole apostoliche e le esortazioni apostoliche e, ’ordinario o su qualche altra sua istruzione o costituzione.
Lettere arbitrarie Istruzioni di Roberto I di Napoli dirette ai giudici ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] scorgono che a stento in quest'epoca, e piuttosto negli uomini di lettere e in qualche scrittore politico, che non nelle masse. In gran nel Belgio, ma già nel 1832 Gregorio XVI con l'enciclica Mirari vos ne condanna la dottrina, in quanto essa si ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] per mezzo di "apostoli", che portano le lettem, encicliche, riportano a Gerusalemme le offerte e i tributi della diaspora primi spunti di questa concezione si trovano in varî passi delle Lettere pastorali (I e II Timoteo; Tito), nell'Epistola di ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...