LESAMAESTÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. È per eccellenza il nome del delitto politico. Pare che le origini vadano cercate, anziché nell'antica perduellio (alto tradimento), nei processi contro gli ex magistrati [...] . Presso i penalisti dei secoli XVI e XVII, come il Farinaccio e il Claro, si trovano fino a 45 ipotesi di lesamaestà: se ne distinguevano un primo e un secondo grado, ma senza conseguenze sensibili quanto alla pena, sempre efferata, che ricadeva su ...
Leggi Tutto
MAESTÀ
. Il termine maestà, come titolo spettante al capo di uno stato a regime monarchico, appare assai tardi. Nel Medioevo, per molti secoli il titolo con cui ci si rivolgeva e ai re e agli stessi [...] re di Francia, già con Francesco I, ma definitivamente con Enrico II, assume pure il titolo di maestà (cristianissima). Infine dal trattato di Westfalia (1648) in poi, divenne titolo comune a tutti i re.
Per il delitto di lesamaestà, v. lesamaestà. ...
Leggi Tutto
Bibliotecario e patriota (Brescello 1797 - Londra 1879). Affiliato alla carboneria, fu esule a Lugano e Londra, dove fu assistente e direttore della biblioteca del British Museum. Negli stessi anni perorò [...] Lugano (con la falsa indicazione di Madrid) la severa requisitoria Dei processi e delle sentenze degli imputati di lesamaestà e di aderenza alle sette proscritte negli stati di Modena (1823). Trasferitosi in Inghilterra, dove ebbe buona accoglienza ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (n. 42 a. C. - m. Capo Miseno 37 d. C.). Valente generale, pacificò la Germania e tenne sotto controllo la situazione in Pannonia e Dalmazia; adottato da Augusto nel 4 d.C., salì al trono [...] , moglie di Germanico. In questa atmosfera di sospetto prese vigore, con l'aiuto di delatori, l'accusa di lesamaestà, i processi si moltiplicarono e tesero a colpire persone vicine alla famiglia di Germanico. Ispiratore di questa politica fu ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] , contro i guelfi di Toscana, ma nell'estate del 1313, dopo che da Pisa aveva emesso una sentenza di condanna per delitto di lesamaestà contro Roberto d'Angiò, con la quale lo aveva privato, come vassallo dell'Impero, di tutti i suoi beni fra cui il ...
Leggi Tutto
Nome di varî personaggi romani: 1. Console nel 192 a. C., vinse i Boi; partecipò poi alle operazioni militari contro Antioco III di Siria, che si conclusero con la battaglia di Magnesia (190). 2. Nipote [...] Figlio di Lucio Domizio Enobarbo, il console del 16 a. C., e di Antonia Maggiore, sposò Agrippina Minore da cui ebbe un figlio, il futuro Nerone; console nel 32 d. C., nel 37 fu accusato di adulterio e di lesamaestà, ma lo salvò la morte di Tiberio. ...
Leggi Tutto
Nipote (m. 36 d. C.) di Erode il Grande, fu messo sul trono di Armenia da Augusto; regnò per pochi anni, e si recò poi a Roma; fu accusato di lesamaestà e giustiziato. ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Umberto Bosco
Scrittore e patriota, nato a Livorno il 12 agosto 1804, morto in una sua villa presso Cecina il 23 settembre 1873. Ebbe una fanciullezza scontrosa; della [...] e parecchi altri volumi, tutti stampati a Firenze in quegli anni, contenenti la storia e i documenti del processo di lesamaestà; Guerrazzi difeso da messer Arlotto Mainardi, Genova 1860 (dapprima nel mensile Piovano Arlotto, 1860), V. poi le Lettere ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] di mimi e di poeti che si eranti resi colpevoli di irriverenza in questo campo, e specie del crimine di lesamaestà, furono feroci e sanguinose.
Severissima fu la civiltà cristiana, specie ai suoi inizî, conto gli abusi del teatro (v. sopra ...
Leggi Tutto
situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] gran cancelliere, segretario di stato. Fiere gelosie per questo. Genova con un proclama dichiarò Teodoro "reo di tradimento" e di lesamaestà. Alla fine del 1736, Teodoro se ne partì in cerca di aiuti, affidando la reggenza a Paoli, a Giafferi e a ...
Leggi Tutto
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...