Gentile, gli ebrei e le leggirazziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] che la fedeltà del filosofo al regime e a Mussolini non venne mai meno, e non si incrinò dopo le leggirazziali, che pure Gentile accolse con fastidio. La stessa direzione dell’Enciclopedia Italiana si allineò alle direttive del regime, decidendo di ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] sul sistema nervoso che avrebbe sviluppato con rilevanti risultati lungo tutta la sua carriera di ricercatrice. Le leggirazziali promulgate dal regime fascista nel 1938 diedero un duro e quasi inaspettato colpo alla comunità ebraica italiana che ...
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Storico dell'antichità (Caraglio 1908 - Londra 1987). Prof. univ. dal 1936, titolare di storia romana a Torino, fu costretto dalle leggirazziali a rifugiarsi in Inghilterra (1938). Dal 1951 ha insegnato [...] storia antica all'univ. di Londra; dal 1975 sino alla morte nelle più prestigiose università statunitensi (Chicago, Harvard, Yale). È stato inoltre, dal 1964, tra i docenti emeriti della Scuola normale ...
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Termine ebraico («tempesta devastante», dalla Bibbia, per es. Isaia 47, 11) col quale si suole indicare lo sterminio del popolo ebraico durante il Secondo conflitto mondiale; è vocabolo preferito a olocausto [...] anche zingari, omosessuali, testimoni di Geova, oppositori politici.
In Italia il regime fascista aveva emanato nel 1938 le leggirazziali che, tra l’altro, escludevano gli Ebrei dalle scuole, da molte professioni, dalla vita sociale. La deportazione ...
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Giurista (Roma 1903 - ivi 1959). Prof. di diritto commerciale nelle univ. di Ferrara, Cagliari, Venezia, Catania, San Paolo del Brasile (esule in seguito alle leggirazziali), Bologna e Roma. Dal 1954 [...] socio corrispondente dei Lincei. I suoi maggiori studî, che spaziano in ogni campo delle discipline privatistiche e toccano anche i problemi metodologici della scienza giuridica, sono stati raccolti nei ...
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Castelnuovo, Emma. – Matematica italiana (Roma 1913 – ivi 2014). Laureatasi in Matematica nel 1936 con una tesi in geometria algebrica presso l’Università di Roma, dove nei due anni successivi è stata [...] bibliotecaria, nonostante avesse vinto nel 1938 un concorso per una cattedra in una scuola secondaria, a causa delle leggirazziali, non le è stato concesso di insegnarvi e dal 1939 al 1943 ha insegnato nelle scuole israelitiche. Dopo il 1943 ha ...
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Economista e storico del diritto (Firenze 1879 - Córdoba, Argentina, 1940); prof. di economia politica nelle univ. di Genova (1909), di Firenze (1924) e di Roma (1938), membro della commissione dei diciotto [...] per le riforme legislative (1925) e deputato (1934); emigrò in Argentina in conseguenza delle leggirazziali (1939) e fu prof. all'univ. di Córdoba. Op. princ.: Il sistema della costituzione economica e sociale italiana nell'età dei Comuni (1905), ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] in Germania produsse la più grave persecuzione antiebraica registrata nella storia; iniziata nel 1933 con la promulgazione delle prime leggirazziali antiebraiche (cui si conformò l’Italia fascista che emanò a sua volta, nel 1938, una legislazione ...
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Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] della r. ariana riducendo in schiavitù gli Slavi ed eliminando gli Ebrei (➔ shoah). Anche l’Italia fascista adottò leggirazziali (1938) e contribuì alla deportazione nei Lager degli Ebrei italiani. Nel dopoguerra, la decolonizzazione non impedì l ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] cattolici tedeschi contro la lega di Smalcalda. Il 15 settembre 1935 vi furono promulgate le due principali leggirazziali della Germania nazista (leggi di N.): la prima privava gli Ebrei della cittadinanza e dei diritti a essa connessi; la seconda ...
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razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...