La più antica opera legislativa di Roma. Secondo la tradizione riportata da Livio, fu redatta negli anni 451 e 450 a.C., per volontà della plebe, allo scopo di rendere più conoscibile e certo il diritto, [...] tirannici – provocarono sommosse di popolo con relativa secessione della plebe. Restaurate le magistrature ordinarie, nel 449 i consoli L. Valerio e M. Orazio fecero incidere le leggi su 12 tavole di bronzo, poi esposte al popolo.
Questa tradizione ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] 1917; id., Curatores pleni, dei minori, in Atti del R. Ist. ven., LXXV, 1915; id., Interdizione e cura del prodigo nella leggedelleXIItavole, in Studi in onore di P. Bonfante, Milano 1930, I, p. 45 segg.; O. Lenel, Die cura minorum der klass. Zeit ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] ripetere. Queste azioni - che più tardi, per la relazione in cui la maggior parte si trovava con la leggedelleXIITavole, si dissero legis actiones - si distinguevano con nomi allusivi alle fasi cerimoniali che erano caratteristiche di ciascuna.
Si ...
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Le offese all'onore, nel diritto romano, erano prevedute nel concetto generale di iniuria dalla leggedelleXIItavole, dall'editto pretorio, dalla lex Cornelia de iniuriis. Nel diritto germanico mancò [...] "di pubblico interesse". Pel codice Zanardelli, i casi di ammissione della prova della verità dei fatti sono tre: a) se la persona offesa un epiteto, quanto un fatto determinato. Per altro, la legge non poteva dimenticare che l'offesa ad altri è più ...
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Diritto romano. - Il rapporto di comproprietà o condominio è nel diritto romano indicato dall'espressione rem communem habere o rem plurium esse, come il rapporto di proprietà, nel quale vien posta in [...] sine societate è per i Giustinianei un quasi contractus.
A far tempo dalla leggedelleXIITavole, qualunque coerede può chiedere la divisione della cosa ereditaria comune con l'actio familiae erciscundae; qualunque condomino, non coerede, può ...
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Sono così chiamate in Roma le persone che, pur godendo dello status libertatis, e non essendo perciò confondibili con gli schiavi, si trovano in rapporto di dipendenza da un patronus che assicura loro [...] al cliente quei vantaggi in vista dei quali ebbe luogo l'applicatio. Una sanzione contro il patrono inadempiente non esisteva in origine; ma nella leggedelleXIItavole anche quest'obbligo ebbe la sanzione tipica dei patti conclusi fra i due ordini ...
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Diritto romano. - La definizione moderna del deposito è conforme alla definizione di questo contratto (depositum, depositio) nel sistema del diritto romano giustinianeo; ma il deposito non nacque nel diritto [...] : la leggedelleXIITavole (Paolo, Sent., II, 12, 11; Coll., X, 7, 11) colpiva come delitto l'infrazione della fides da cui il pretore promette di dare un giudizio in base al mero fatto dell'avvenuto deposito (Dig., XVI, 3, depos. v. contra, 1, ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] tavole di parentela che compaiono a illustrazione delle questioni di diritto familiare ed ereditario: in una raccolta di leggi , c. 1r, del 1320 ca.; Napoli, Bibl. Naz., XII A.1, c. 1r, dell'ultimo quarto del sec. 14°). In un altro Decretum Gratiani ( ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] (dunque 1 bue aveva lo stesso valore di 10 pecore). In epoca immediatamente successiva però, e sicuramente già dal 451 a.C., nella leggedelleXIITavole (in Gaius, Inst., I, 122) il bronzo pesato si attestava come unico equivalente e strumento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia a Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’economia romana mostra sin dalle origini una forte vocazione [...] nelle classi più alte e, di conseguenza, per consentirgli di ambire alle magistrature pubbliche e agli altri onori. La leggedelleXIITavole, promulgata alla metà del V secolo a.C., mostra, infine, il quadro di una società agricola, in cui la ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...