Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] , dal 1952, le riparazioni per i crimini nazisti pagate fino al 1966 dalla Repubblica Federale di Germania.
La Leggedelritorno, che conferiva la cittadinanza israeliana a tutti gli Ebrei immigrati, e quella sulla proprietà degli assenti, che ...
Leggi Tutto
(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] ebreo che non possa dimostrare la propria identità non può godere del diritto immediato di cittadinanza israeliana che gli deriverebbe in forza della cosiddetta ''Leggedelritorno'', secondo la quale ogni ebreo che voglia trasferirsi in Israele può ...
Leggi Tutto
SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] , tra cui oltre duecento bambini. Solo 15 di essi fecero ritorno, e tra essi solo una donna. Alla retata romana fecero è emerso con chiarezza da una parte il fatto che le leggidel 1938 furono mandate in esecuzione con solerzia e zelo, dall'altra ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] era rimasto all'imām Yalịyā) e nel 1927 l'indipendenza del regno di ̔Abd al-̔Azīz Āl Sa̔ūd in quella leggi approvate a un Consiglio dei Guardiani che ne verifica la compatibilità con la legge 1992 al 1999 dove il ritorno in patria dei combattenti dell ...
Leggi Tutto
S'intende generalmente con questo nome la "disseminazione" (gr. διασπορά) o dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dall'esilio babilonese in poi.
Essa cominciò infatti con le deportazioni, in Assiria, [...] da prima dell'era cristiana fioriva lo studio della Legge, in una scuola alla quale si formò anche d'una colonia militare giudaica; sappiamo del resto che Psammetico II si valse primi aderenti e propagandisti. Il ritorno in patria degli Ebrei dispersi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del popolo ebreo è soprattutto la storia delle sue migrazioni, delle sue rielaborazioni [...] emigrati in Israele dall’ex Unione Sovietica oltre un milione di individui che si definiscono “ebrei”. La leggedelritorno promulgata dal governo israeliano nel 1950 prevede infatti che possano acquisire la cittadinanza israeliana tutti gli ebrei ...
Leggi Tutto
aliyah (ebr. «ascesa»)
aliyah
(ebr. «ascesa») Termine che ha indicato, dopo la diaspora ebraica, l’immigrazione nei luoghi santi dell’ebraismo a scopi religiosi. Dalla fine del 19° sec. a. indica, nel [...] sionismo, l’immigrazione in Palestina; poi, in Israele, fu codificata come diritto per ogni ebreo dalla cosiddetta «leggedelritorno». ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] ruolo politico di un certo rilievo: nel 1434, lo stesso anno delritorno al potere di Cosimo il Vecchio, fu uno degli accoppiatori, giudizio il Consiglio maggiore, cui, secondo la nuova legge, spettava l'ultimo appello. I difensori degli accusati ...
Leggi Tutto
DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] altri fiorentini. Nel 1550, comunque, il D. aveva fatto ritorno a Firenze, ove coprì cariche pubbliche di rilievo.
Il 13 Ricci, anche l'ideatore. La gabella era stata istituita, con leggedel Senato dei quarantotto, l'8 ott. 1552 per far fronte alle ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] secondo una legge universale di libertà". A differenza di Kant il D. poneva tuttavia una distinzione fra il concetto del diritto (inteso fino alle dimissioni forzate del 1938 e che tornò a presiedere al suo ritorno nell'università, organizzandone i ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...