. Nel 338 per poter usare dei Greci d'Europa come di uno strumento di conquista, Filippo di Macedonia, a somiglianza di quanto avevano tentato, con parte dei Greci, Atene e Sparta, tentò di creare una [...] persiane; nel 332, dopo la battaglia di Isso, fu decretata dal sinedrio ad Alessandro una corona d'oro. Ma la lega non ebbe mai un momento di sincera coesione, soprattutto per la fiera opposizione di Atene. Morto Alessandro, l'organismo mal cementato ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] a Sellasia (222) l’esercito spartano. Parve allora riuscire ad Antigono l’unione nazionale dei Greci, in quanto nella legaellenica da lui fondata erano compresi tutti i Greci, a eccezione di Ateniesi ed Etoli. Questa esclusione fu determinante per i ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] Grecia fece cessare le velleità di ribellione dei Tebani e degli Ateniesi e a Corinto si fece confermare dalla legaellenica comandante della spedizione già progettata da Filippo contro la Persia. Rivoltosi quindi contro i nemici interni, si sbarazzò ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] attica e più tardi fu assediata invano da Filippo II di Macedonia. Dopo Cheronea aderì alla legaellenica; alla morte di Alessandro Magno (323) fu coinvolta nelle lotte dei diadochi, riuscendo a conservare l’indipendenza. Fu però costretta dal 278 ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] macedone. Poi F. entrò nel Peloponneso, ricostituì la lega arcadica e quasi ovunque impose governi oligarchici a lui economiche che la conquista dell'Asia avrebbe dischiuso alla nazione ellenica, ma l'amore di libertà era così forte nei Greci ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] il suo decreto di libertà delle città greche. Dopo varie vicende Demetrio Poliorcete fece di nuovo Corinto sede della legaellenica (302), ed essa fu poi la sede degli Antigonidi durante il loro regno in Grecia. Quando Antigono Gonata divenne ...
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Col nome di diadochi designavano gli antichi e designiamo noi stessi gl'immediati successori di Alessandro Magno, contrapposti ai più remoti successori, che si chiamavano e si chiamano epigoni. Il periodo [...] l'assedio da Atene, ma occupò gran parte della Grecia centrale e del Peloponneso e rinnovò a Corinto l'antica legaellenica di Filippo e di Alessandro. Sembrava con ciò che Antigono fosse vicino alla restaurazione dell'unità dell'impero. Ma ormai ...
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La città di Bisanzio, colonia Megarese, nel 513 a. C. (?) cominciò ad avere nella storia una parte di cui ci resta notizia, poiché Dario, durante la spedizione contro gli Sciti, vi fece costruire un grande [...] di Trasibulo non fu durevole. Peraltro nel 378-77 Bisanzio ritornò nella lega con Atene, ma nel 363 se ne separò per unirsi a Tebe lasciata indisturbata. Ma dopo Cheronea aderì certamente alla legaellenica di Filippo e di Alessandro. Durante il ...
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LEUCADE (ἡ Λευκάς; lat. Leucas)
Luca De Regibus
Isola e città omonima sulle coste occidentali della Grecia (Acarnania), chiamata nel Medioevo Santa Maura e oggi Leukás. Per la descrizione geografica, [...] relazioni con Atene Inscr. Gr., II, n. 52b); più tardi partecipò alla Legaellenica di Demostene e quando questa si sfasciò, dovette, entrando nella nuova Lega corinzia, riconoscere la supremazia macedonica. Dopo Alessandro trovò modo, con l'aiuto ...
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Appartenente alla casa reale degli Agiadi, figlio di Acrotato, successe al nonno Cleomene II (309-08 a. C.), essendo Acrotato premorto al padre. Era nato forse intorno al 320, ed è probabile, non sicuro, [...] , per opera degli Etoli, ma ebbe come conseguenza stabile l'inizio del risorgimento della lega achea. Dopo ciò Sparta si tenne lontana dalla legaellenica che, capeggiata dagli Etoli, tentò invano di difendere le Termopili dai Galli (279). Non ...
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sinedro
sìnedro s. m. [dal gr. σύνεδρος, comp. di σύν «con, insieme» e ἕδρα «seggio»]. – Nell’antica Grecia, partecipante, membro di un sinedrio, spec. in quanto delegato da qualche città: i s. della lega ellenica si riunivano a Corinto.
ellenotami
ellenotamî s. m. pl. [dal gr. ἑλληνοταμίαι, comp. di ῎Ελληνες «Elleni» e ταμίας «tesoriere»]. – I dieci tesorieri dell’antica lega delio-attica, normalmente uno per ciascuna tribù attica, che avevano l’incarico di esigere i tributi...