(Il campo di Wallenstein) Dramma (1798) del poeta e pensatore tedesco J.Ch.F. Schiller (1759-1805), che costituisce la prima parte di una trilogia (Die Piccolomini, trad. it. I Piccolomini, e Wallensteins [...] Tod, trad. it. La morte di Wallenstein, del 1799), dedicata alla guerra dei Trent'anni, in cui spicca la figura eroica del generale A.W.E. von Wallenstein.
Dal Wallensteins Lager G. Verdi trasse una scena inserita nella Forza del destino (1862). ...
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Teologo luterano (Breslavia 1906 - lager di Flossenbürg 1945). Laureatosi in teologia nel 1930, si dedicò all'attività pastorale: i suoi anni giovanili sono caratterizzati dall’impegno ecumenico, focalizzato [...] sulla questione della pace vista in prospettiva strettamente teologica. Dopo l'ascesa di Hitler al potere divenne una delle guide della "chiesa confessante" e si batté con coraggio contro la chiesa filonazista ...
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SUPPORTO (fr. palier; ted. Lager; ingl. bearing)
Mario Medici
È un organo di macchina, la cui funzione è quella di contrastare (sopportare) l'azione di carichi applicati ad un perno (v. macchine). Il [...] supporto è portante se le linee d'azione dei carichi sono in direzione normale o quasi all'asse del perno; è, invece, di spinta se le linee d'azione sono dirette secondo l'asse del perno (fig. 1).
L'elemento ...
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Antifascista italiano (Carpi, Modena, 1907 - lager Flossenbürg- Hersbruck, Germania, 1944); martire italiano. Formatosi nell'Azione cattolica, divenne amministratore delegato del quotidiano "L'Avvenire [...] dopo l'occupazione tedesca seguita all'armistizio (8 sett. 1943) fu arrestato a Bologna, internato nel campo di Fossoli, deportato in Germania nel lager Flossenbürg- Hersbruck, dove si spense, in seguito a ferite, per setticemia il 27 dicembre 1944. ...
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Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] . Castra nel Dictionnaire des Antiquités di Daremberg e Saglio, I, ii, p. 940; F. Stolle, Das Lager und Heer der Römer, Strasburgo 1912; Fischer, Das römische Lager, Lipsia 1914; Kromayer-Veith, op. cit., pp. 338, 417, 540. - Per gli avanzi dei campi ...
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Pittore e scultore russo (n. Cherson 1888 - m. in un lager nazista 1944). Dopo aver studiato a Pietroburgo, soggiornò a Parigi (1910-14): vicino a pittori e poeti quali S. e R. Delaunay, B. Cendrars, si [...] volse a una ricerca astratta, utilizzando materiali eterogenei (pezzi di grondaia, molle, ecc.). Tornato in Russia, si dedicò a esperienze optofoniche elaborando un piano capace di proiettare per ogni ...
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Scrittrice polacca (Radom 1922 - Lailly-en-Val 2010). Dopo la prigionia nei lager nazisti, emigrò a Parigi nel 1946. Nei suoi romanzi ha ritratto il dramma psicologico di chi non riesce a uscire spiritualmente [...] dal campo di concentramento (Przejście przez Morze Czerwone "L'attraversamento del Mar Rosso", 1960; Szklana kula "Palla di vetro", 1964), ma ha anche affrontato il tema dello scontro fra culture diverse ...
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Scrittore (Torino 1919 - ivi 1987). Ha offerto una delle più alte testimonianze sulla tragica realtà dei lager in Se questo è un uomo (1947), dove ha descritto la sua esperienza di ebreo deportato ad Auschwitz; [...] nel campo letterario con Se questo è un uomo, uno dei più cospicui esempî della letteratura europea sulla realtà dei lager: L. vi narrava, in un tono tanto più drammaticamente icastico quanto più distaccato, le sue esperienze di ebreo deportato ad ...
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Poeta olandese (Spijkenisse 1902 - Neuengamme, Germania, 1943). Autore di diversi volumi di poesia, combattente nella Resistenza, morto in prigionia in un Lager; grande diffusione ebbe la sua poesia De [...] achttien dooden ("I diciotto morti"), stampata alla macchia (1943), in forma di ballata popolare in onore di 18 patrioti olandesi fucilati (marzo 1941) dai Tedeschi ...
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Lager
‹làaġër› s. neutro ted. [abbrev. di Konzentrationslager, comp. di Konzentration «concentramento» e Lager «campo» (ma anche «letto, giaciglio», affine al gr. λέχος «giaciglio» e al lat. lectus «letto»)], usato in ital. al masch., invar....
canile-lager
(canile lager), loc. s.le m. (spreg.) Canile nel quale i cani sono custoditi in spazi ristretti e in pessime condizioni alimentari e igieniche. ◆ Lo slogan è rivolto anche contro chi sfrutta a proprio vantaggio la sofferenza degli...