Fondatore dell'Impero mongolo (forse 1167-1227). Il suo nome personale era Temujin, e G. khān è solo un titolo onorifico di incerto significato. Unificati i Mongoli, G. khān sconfisse i Jurcen (cin. Jin), dominatori della Cina del nord, cui tolse la Manciuria e la regione dell'attuale Pechino (1213-15). Mosse quindi verso occidente, invadendo e conquistando il regno del Khwā- rizm Shāh fra l'Asia centrale ...
Leggi Tutto
Sulu
Khagan dei turgesh (m. 737). Noto nelle fonti arabe come Hakan Abu Muzahim («bue con le corna rotte»), eletto nel 716-717, fu il principale oppositore all’avanzata islamica in Transoxiana e Tokharistan; [...] sul fronte orientale divise con i tibetani la supremazia sulle Quattro guarnigioni. Nel 737 gli arabi costrinsero i turgesh alla resa e S. venne assassinato per un complotto interno ...
Leggi Tutto
Gran khān mongolo (m. 1248) figlio di Ögödei. Si distinse nell'invasione dell'Ungheria nella spedizione capitanata dal cugino Bātū. Eletto khāgān al suo ritorno a Karakorum (1246), regnò due anni; alla [...] sua morte l'impero passò ai discendenti di Tūlūy (dinastia Yüan in Cina, e Īlkhān in Persia) ...
Leggi Tutto
. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] o seniores.
La conquista del territorio danubiano, rendendo necessaria l'unità del governo, aveva rafforzato l'autorità del Khāgān, ma anche ai capi delle singole schiatte o tribù aveva creato una più solida base economica, facendoli possessori di ...
Leggi Tutto
turgesh
Tribù della confederazione dei tardush che nella seconda metà del 7° sec. d.C. acquistò una posizione dominante sulle altre tribù dei turchi occidentali (on oq «dieci frecce»), fondando alla [...] determinarono un periodo di decadenza, che portò alla divisione in t. neri e t. gialli. Nel 716 con il khagan Sulu riacquistarono la supremazia e contrastarono duramente l’espansione araba; alleati con i tibetani, ottennero il controllo della parte ...
Leggi Tutto
uiguri
(o uighur) Tribù turche appartenenti alla confederazione dei ttele, note alle fonti cinesi dal tempo della dinastia Wei. Stanziate sulla Selenga (Mongolia), dal 7° sec. instaurarono un forte [...] da grandi rivolte interne, furono costretti a dipendere dall’aiuto degli uiguri. L’evento decisivo fu la conversione del khagan Tengri Bogu e l’assunzione del manicheismo come religione di Stato nel 763, al posto del buddhismo; questo portò ...
Leggi Tutto
DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] due compagni e con i vescovi Formoso di Porto e Paolo di Populonia, incaricati, questi ultimi, di una missione presso il khagan Boris, principe dei Bulgari. Le due legazioni avrebbero dovuto fare la strada insieme sino al territorio bulgaro; quindi D ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] In altre occasioni, la diplomazia bizantina riesce ad evitare la guerra sborsando ingenti quantità d’oro, e il prestigio del Khagan s’accresce in proporzione al bottino e ai tributi.
Il grande assedio di Costantinopoli e la fine della potenza avara ...
Leggi Tutto
La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] (Croazia dalmatica). Nel 626, rotta sotto Costantinopoli la potenza avara, la Croazia dalmatica riesce a scuotere il giogo del khagan, ma lo stato che ne deriva ha impronta avara, come certamente avari ne sono i primi reggitori e guerrieri. Ancora ...
Leggi Tutto
Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] avarico. C. affidò al figlio Pipino l'incarico di continuare la lotta contro gli Avari. Nel 795 lo stesso accampamento del Khagan, situato fra il Tibisco e il Danubio, il cosiddetto anello, venne occupato e spogliato dei tesori raccolti in quasi tre ...
Leggi Tutto