KHĀLIDal-QASRĪ
Francesco Gabrieli
. Uomo politico arabo dell'epoca omayyade (sec. II ègira-VIII d. C.), governatore del Ḥiǵiāz sotto il califfo al-Walīd I, e del ‛Irāq dal 105 al 120 eg., 724-738 d. [...] -Walīd II, non fu nel 125/743 fatto arrestare, per non essere egli riuscito a estorcergli del denaro, e riconsegnato al suo nemico Yūsuf, che lo fece perire fra i tormenti.
Bibl.: J. Wellhausen, Das arab. Reich, Berlino 1902, pp. 203-210; F. Gabrieli ...
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D Nome di due califfi arabi della dinastia degli Omayyadi.
al-W. I, figlio di ‛Abd al-Malik, regnò dall'88 eg., 705 d. C., al 98 (715). Il suo califfato rappresenta l'apogeo degli Omayyadi e dell'impero [...] e della poesia, e poeta egli stesso, visse lontano da Damasco, in palazzi e padiglioni di caccia nel deserto; fece uccidere Khālidal-Qasrī, il valente ex-governatore del ‛Irāq, e si alienò i membri della sua stessa famiglia, tra i quali fu ordita ...
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Califfo omayyade (m. 743 d. C.), che regnò dal 724 alla morte. Energico e accorto amministratore, tenne con fermezza il governo dell'Impero, coadiuvato dal governatore dell'Iraq Khālidal-Qasrī. Sotto [...] di lui l'espansione araba raggiunse la maggiore estensione, con la puntata in Francia fermata da Carlo Martello a Poitiers (732), e la vittoriosa resistenza alla pressione turca in Asia centrale. Gli ultimi ...
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Governatore dell'Iraq (sec. 8º d. C.), sotto i califfi omayyadi Hishām e al-Walīd II. È celebre per la sua crudeltà, cui si deve anche l'uccisione del suo predecessore Khālidal-Qaṣrī. ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] ḥammām A῾yan costruito da Sad ibn Abi Waqqas, il ḥammām Umar da Umar ibn Abi Waqqas; gli altri erano donazioni di Khalidal-Qasri. Il sūq centrale, organizzato presumibilmente in base alle mercanzie, si trovava a est della moschea e sul suo lato nord ...
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