Drammaturgo spagnolo (Città di Messico 1581 - Madrid 1639), di origine messicana. Iniziò gli studî in Messico e li terminò a Salamanca; esercitò poi l'avvocatura a Siviglia. Nel 1608 tornò in Messico, [...] A. il gracioso perde l'aspetto buffonesco per limitarsi ad essere un servo confidente. Le opere più note di R. de A. sono La verdad sospechosa, che dette lo spunto a Le menteur di Corneille, Las paredes oyen, No hay mal que por bien no venga, Mudarse ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] tutta gongorina, e perfino L. de Vega, Tirso de Molina e J. RuizdeAlarcón, nella lirica come nel teatro, 1954). A Barcellona vivevano e operavano in quegli anni L. Goytisolo, fratello di Juan, e A.M. Matute, autrice di Los Abel (1948) e Pequeño ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] azioni sceniche profane e drammi sacri (vite di Santi e Autos sacramentali). Lope de Vega, Calderón de la Barca, Tirso de Molina, Guillén de Castro, JuanRuizdeAlarcón e altri minori sono, come fu detto, i servitori gloriosi dell'immaginazione ...
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Il grande rinnovatore del romanzo picaresco nacque a Siviglia negli ultimi di settembre del 1547. Con tutta probabilità frequentò la scuola sivigliana di grammatica e di umanità del dotto Juande Mal Lara, [...] in America, in cerca di miglior fortuna; e sopra la stessa nave che riportava in patria il commediografo messicano JuanRuizdeAlarcón, si trasferì con due figli, Margherita e Antonio, e con una Francesca Alemán, fatta passare pure per figlia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Spagna del Seicento non solo vengono scritti alcuni dei capolavori assoluti [...] al Cid, eroe nazionale per antonomasia, il drammaturgo realizza un ritratto ideale del virtuoso cavaliere cristiano.
JuanRuizdeAlarcón y Mendoza, avvocato e drammaturgo messicano di origine spagnola, viene spesso brutalmente schernito per la sua ...
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Letterato dominicano (Ciudad Trujillo 1884 - La Plata 1946), fratello di Max. Prof. nelle univ. di Città di Messico, Buenos Aires e La Plata, ha dedicato la maggior parte della sua attività alla filologia [...] sudamericani le caratteristiche peculiari, così per es. in: Ensayos críticos (1905), Don JuanRuízdeAlarcón (1913), Literatura dominicana (1917), Seis ensayos en busca de nuestra expresión (1926), La cultura y las letras coloniales en Santo Domingo ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] , componendo i suoi primi lavori di maggiore impegno: l'adattamento della commedia spagnola di JuanRuizdeAlarcón, La verdad sospechosa - che il L. credeva di Lope de Vega - con il titolo L'error del nome; un prologo teatrale per una recitante ...
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VARESE, Carlo
Aldo Morace
VARESE, Carlo . – Nacque a Tortona il 30 gennaio 1792 da Vincenzo, commerciante di grani, e da Maria Antonia Schiavi, cultrice di letteratura nel modesto ambito culturale della [...] per poter leggere nell’originale il Don Chisciotte, ma anche per poter tradurre qualche opera di Leandro Fernández de Moratín, di JuanRuizdeAlarcón e di José Zorrilla y Moral; e un’eco di questa assidua frequentazione dello spagnolo è in alcune ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] elaborazione concettistica; non ultima prova di quella padronanza della lingua valutata positivamente da L. Fernández Guerra (Don JuanRuizdeAlarcón y Mendoza, Madrid 1871, p. 403).
Altri scritti del C. sono i Discursos sobre estas palabras: "A ...
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Poeta e novelliere spagnolo. Nacque a Guadix (Andalusia) il 10 marzo 1833, d'antica e nobile famiglia che nelle lotte patriottiche durante la guerra dell'indipendenza aveva generosamente profuso quasi [...] 1856, il deAlarcón si trasse Antonio Cánovas del Castillo e Juan Valera, hanno pregi di de tres picos", in Revue Hispanique, XVIII (1908), p. 468; S. Ruiz Gómez, La Pródiga, in Revista de España, LXXXVI, p. 289; Silvela, Pleito literario (El Niño de ...
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