Musicista (Grünhain, Sassonia, 1586 - Lipsia 1630); studiò a Dresda con R. Michael; fu poi a Weissenfels precettore e musico presso una famiglia gentilizia; quindi alla corte di Weissen quale maestro di cappella, e finalmente a Lipsia (1616), maestro alla Tomasschule e (dal 1618) direttore dell'orchestra locale. Nella sua ingente produzione di musica d'ogni genere, ma specialmente vocale-strumentale, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] aspetto molto importante della suite di Froberger, che la ricollega alla vecchia suitevariata tedesca per gruppo strumentale di JohannHermannSchein e la distingue al tempo stesso dal modello francese; vi si rintraccia infatti un’unità tematica che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia tedesca del Seicento, come altri generi letterari, ha una traiettoria [...] e tedeschi di Fleming si costruisce, poi, su una musicalità interiore che deriva a Fleming dal poeta e musicista JohannHermannSchein più che da Opitz. La forma poetica dei sonetti e degli alessandrini, ad esempio, è giocata sull’immediatezza del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, con lo sviluppo della musica strumentale, il repertorio [...] , Peter Philips che furono attivi in continente, sono presenti in raccolte tedesche e influenzeranno i compositori locali, JohannHermannSchein in testa, primi artefici dello sviluppo della suite in senso stretto: intese cioè come forma ciclica di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Riforma lascia un segno profondo nella vita musicale tedesca, non solo per quanto riguarda [...] di compositori luterani, a partire da quella esemplare di Johann Walter, accolgano di buon grado mottetti latini, in qualche i capolavori di Hans Leo Hassler, Johannes Eccard, HermannSchein e Michael Praetorius.
Con la diffusione del canzionale ...
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LIED
Karl August Rosenthal
. Musica. - Questo nome è proprio della canzone vocale tedesca, su testo di regola tedesco, coltivata tanto nella musica popolare quanto in quella d'arte. Nello sviluppo complessivo [...] . Le Nuove musiche di G. Caccini esercitano in Germania una grande influenza e Johann Staden (1581-1634), Thomas Selle (1599-1663), Johann Nauwach e HermannSchein compongono sotto questo influsso. In contrapposto al vecchio stile a cappella, domina ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] danze per strumenti a fiato o a corda (J. H. Schein, P. Peuerl, M. Franck, V. Hausmann). Il violino moto il cancelliere di Carlo IV Johann von Neumarkt e i suoi funzionari universalmente umano, altre opere, dal Hermann und Dorothea (1797) al tardo ...
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