Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] e soprattutto nella produzione poetica. Il padre Johann Kaspar, di modesta famiglia originaria della Turingia, pietistica della madre e ancora di più dell'amica di lei, Susanne von Klettenberg, che lo orientò a cercare, come poi sempre fece, l ...
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Musicista tedesco (Karlsruhe 1952 - Ettlingen 2024). Allievo di E. Werner, K. Stockhausen e K. Huber, autore prolifico e tra i contemporanei più eseguiti nel mondo è considerato un caposcuola della cosiddetta [...] Festspiele (2000). Tra i riconoscimenti e i premi che ha ricevuto si ricordano: il dottorato honoris causa della Freie Universität di Berlino e lo Jacob Burckhardt Preis della JohannWolfgangvonGoethe Stiftung risalenti entrambi al 1998 e l'Ernst ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] La Cava e a Napoli di viaggiatori provenienti dal centro Europa: da Friedrich Johann Lorenz Meyer a Johann Heinrich Bartels e soprattutto a Friedrich Münter e a JohannWolfgangvonGoethe, che conobbe Filangieri nel marzo 1787 e ne lascerà una vivace ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] 'vieni con me a Parigi', ma solo in modo molto indistinto. Sembra che la sua conversazione abbia annoiato JohannWolfgangvonGoethe (1749-1832) che giudicò la macchina non molto loquace. Kempelen e i suoi stessi sostenitori tenevano a ricordare che ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] francesi finirono per accettarle integralmente. Da allora in poi quasi tutti ammisero ‒ con la notevole eccezione di JohannWolfgangvonGoethe (1749-1832) ‒ che la luce bianca era una mescolanza di raggi colorati permanenti, dotati di differenti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] I, dell'edizione dell'Opticks del 1704. JohannWolfgangvonGoethe nella Farbenlehre (1810) inizierà la sua critica Sprache der Träume, in: Barock. Neue Sichtweisen einer Epoche, hrsg. von Peter J. Burgard, Wien, Böhlau, 2001, pp. 179-187.
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Béla Balázs e di Sergej M. Ejzenštejn, ma anche di Ludwig Joseph Wittgenstein, Vasilij V. Kandinskji, JohannWolfgangvonGoethe – il colore nel cinema non può essere un fatto puramente riproduttivo in senso naturalistico, o puramente decorativo ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] di fisica e di chimica sulle tecniche di laboratorio. Friedrich Körner (1778-1847), per esempio, fu assunto da JohannWolfgangvonGoethe all'Università di Jena. Körner era un ottico che aveva frequentato il primo anno al Gymnasium di Weimar, dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] tragedie manzoniane (Il Conte di Carmagnola e Adelchi). L’accompagnò con scritti critici (fra i quali il giudizio di JohannWolfgangvonGoethe) e con la Lettre à Monsieur Chauvet.
Il 1826 fu l’anno del primo incontro tra Manzoni e Antonio Rosmini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo il romanzo epistolare si impone come nuovo mezzo di comunicazione [...] cenno su un altro romanzo epistolare di ampio successo, I dolori del giovane Werther (1774) di JohannWolfgangvonGoethe. La sostanziale innovazione prodotta dallo scrittore tedesco consiste nel costruire il testo focalizzando l’attenzione su di ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.