Regista cinematografico francese (Noisy-le-Sec, Parigi, 1908 - Parigi 2008). Dopo aver svolto una lunga attività di montatore, esordì nella regia nel 1937, con Ne tuez pas Dolly. Tra le sue opere, generalmente improntate a un buon mestiere, presentano maggiore interesse alcuni film tratti da opere letterarie, come L'éternel retour (L'immortale leggenda, 1943) da Cocteau, Symphonie pastorale (1946) ...
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Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura [...] lui con la collaborazione tecnica di M.-J. Arnaud. Autore dei dialoghi e interprete di Le baron fantôme (1942), collaborò con J. Delannoy a L'éternel retour (1943). Nel 1946 scrisse e diresse La belle et la bête (assistente alla regia fu R. Clément ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] su soggetti mitico-letterari e fantastici: vanno ricordati L'éternel retour (1943; L'immortale leggenda) di JeanDelannoy, cui la sceneggiatura di Jean Cocteau diede un tono lirico-melodrammatico, Les visiteurs du soir (1942; L'amore e il diavolo ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] né sapranno rinunciare.
Lo stesso accadde in altri Paesi europei, come in Francia, dove Claude Chabrol, Édouard Molinaro, JeanDelannoy, Christian-Jaque, Claude Autant-Lara vennero chiamati a raccontare i capolavori di G. de Maupassant, Stendhal, H ...
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Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] medico a Pavia, I sogni nel cassetto (1957). Dopo aver progettato un film su Paolina Borghese, Venere imperiale (realizzato poi da JeanDelannoy nel 1962), C. ridusse per lo schermo Via delle Mantellate, un libro di vita vissuta di I. Mari, con Nella ...
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Prévert, Jacques
Bruno Roberti
Poeta, scrittore e sceneggiatore francese, nato a Neully-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 4 febbraio 1900 e morto a Omonville-la-Petite (Manche) l'11 aprile 1977. Le sue [...] Affare fatto) di P. Prévert, e i lungometraggi Baleydier (1931) di Jean Mamy, Ciboulette (1933) di Claude Autant-Lara, L'hôtel du libre partecipò solo a Notre-Dame de Paris (1956) di JeanDelannoy e a un episodio di Amours célèbres (1961; Amori ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 febbraio 1924 e morto a Parigi il 22 luglio 2000. Dopo essersi cimentato nel [...] Il ladro di Parigi) di Louis Malle e Le soleil des voyous (1967; Il più grande colpo del secolo) di JeanDelannoy.
Come regista, dopo il cortometraggio sperimentale Nous n'irons plus au bois (1951), esordì nel lungometraggio con la commedia burlesca ...
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Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] La symphonie pastorale (1946; La sinfonia pastorale) di JeanDelannoy fu premiata al Festival di Cannes; nel 1952, con 1943; L'immortale leggenda) e La symphonie pastorale di J. Delannoy, Dead of night (1945; Incubi notturni, distribuito anche come ...
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Bolognini, Mauro
Enzo Siciliano
Regista cinematografico e teatrale, nato a Pistoia il 22 giugno 1922 e morto a Roma il 14 maggio 2001. Nella sua attività si mantenne spesso fedele, quanto a fonti di [...] nel 1949 per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Assistente di Luigi Zampa e, in Francia, di Yves Allégret e JeanDelannoy, esordì nel 1953 con Ci troviamo in galleria, film onesto e leggero come i successivi realizzati fino al 1958 ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] come Trapeze (1956; Trapezio) di Carol Reed, con Burt Lancaster e Tony Curtis, e il plumbeo Notre-Dame de Paris (1956) di JeanDelannoy, dal romanzo di V. Hugo, in cui ha la parte di Esmeralda, ancora una volta una zingara, accanto ad Anthony Quinn ...
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