Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura e al disegno, illustrando molti suoi libri. Nella sua copiosa produzione si trovano tracce di tutti i movimenti d'avanguardia, da lui tentati più come sperimentatore che come vero e convinto aderente. ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] , Le nouveau locataire, Tueur sans gages, Le Rhinoceros) discende da famiglia romena. Francese è invece l'avventuroso Jean Genêt, scoperto da Cocteau e portato alla ribalta per la prima volta da Jouvet nel 1947 (Les Bonnes), sulla cui opera esiste ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] produzione narrativa non è altrettanto ricca: accanto a Le roman de Jean de Paris, opera anonima di un certo valore, l’unico autore evocatore della Parigi notturna, O.V. de L. Milosz, J. Cocteau, M. Noël, F. Ponge, J. Audiberti, H. Michaux.
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Regista cinematografico francese (Noisy-le-Sec, Parigi, 1908 - Parigi 2008). Dopo aver svolto una lunga attività di montatore, esordì nella regia nel 1937, con Ne tuez pas Dolly. Tra le sue opere, generalmente [...] mestiere, presentano maggiore interesse alcuni film tratti da opere letterarie, come L'éternel retour (L'immortale leggenda, 1943) da Cocteau, Symphonie pastorale (1946) da Gide, Les jeux sont faits (Risorgere per amare, 1947) da Sartre. Il suo film ...
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Attore francese (Cherbourg 1913 - Cannes 1998); avviato al teatro da J. Cocteau, alternò l'attività teatrale (anche come regista) con quella cinematografica, diventando l'emblema dell'eroe romantico e [...] avventuroso del genere di cappa e spada, ma anche una figura di eccezionale prestigio nel cinema francese. Tra i film: Carmen (1943); L'éternel retour (L'immortale leggenda, 1943); Voyage sans espoir (1944); ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] esordio nel cinema, con Ossessione (1943), ancora più tardivi gli esordi registici nel teatro (Parenti terribili, 1945, di JeanCocteau) e nella lirica (La Vestale, 1954, di Gaspare Spontini). Clamoroso fu l'impatto sull'Italia fascista della sua ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sociale e culturale. Ma ci furono anche gli estimatori, da Anatole France ad André Suarés, da Maurice Rostand a JeanCocteau a Maurice Barrés.
Al riguardo si rende necessario un breve inciso sulla fortuna europea del D.: ebbene, traduzioni francesi ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] a Roma nel 1917, chiamatovi da Djagilev per eseguire sipario, scene e costumi del balletto Parade, creato su un tema di JeanCocteau, con la musica di Eric Satie e le coreografie di Massine, egli si reca nello studio di Balla - cui Djagilev aveva ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] colori e trasferito successivamente su pellicola: Il mistero di Oberwald (1980), un dramma a fosche tinte scritto da JeanCocteau nel 1946 per Jean Marais ed Edvige Feuillière. Lo scelse proprio perché la storia «che va avanti per conto suo» non ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] (cognato della Adani). A Roma, sempre con Visconti, Gassman fu i due gemelli de La macchina da scrivere di JeanCocteau e il protagonista omosessuale del discusso Adamo di Marcel Achard.
Nel 1946 partecipò con Grassi a Milano alle attività del ...
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mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...