Economista olandese (L'Aia 1903 - ivi 1994). Al suo nome sono legate le indagini sulle reciproche influenze dei vari fattori ritenuti cause delle crisi, indagini condotte col complicato metodo della correlazione multipla. Per aver l'elaborazione e l'applicazione di modelli dinamici all'analisi dei processi economici ricevette con R. Frisch il premio Nobel per l'economia (1969).Tra le sue opere principali: ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] programmazione, in particolare quella dei Paesi Bassi – sviluppatasi tra il 1945 e il 1955 sotto l’impulso di JanTinbergen, uno dei padri fondatori della ‘teoria’ della politica economica – e quella britannica all’epoca del governo Attlee, nella ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] se nella Comunità Europea finirono col prevalere posizioni più prudenti e meno allarmistiche. L'economista e premio Nobel olandese JanTinbergen sostenne, in un successivo rapporto al Club di Roma, che la possibilità di un rapido deterioramento dell ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] globale (il mondo) e quello locale (gli Stati nazionali).
a) Governo e governabilità a livello globale
Già nel 1962 JanTinbergen, premio Nobel per l'economia, sosteneva la necessità di aprire gli occhi sulle catastrofi prevedibili e di affidare a un ...
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Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] paesi in via di sviluppo.La teoria dell'integrazione economica, evolutasi attraverso i contributi importanti di James Meade (v., 1953), JanTinbergen (v., 1954) e Tibor Scitovsky (v., 1958), ha trovato le sue prime solide basi in quella delle unioni ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] . Il terzo, scritto nel 1976 dal premio Nobel per l’economia JanTinbergen, affrontò il tema dell’ineguaglianza nel mondo. Peccei concordava con le conclusioni di Tinbergen che per ridurre i divari si dovesse cambiare la governance mondiale, ma ...
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STONE, John Richard Nicholas, Sir
Claudio Sardoni
Economista britannico, nato a Londra il 30 agosto 1913, morto a Cambridge il 6 dicembre 1991. Diplomatosi alla Westminster School, iniziò a studiare [...] (1971); Personal spending and saving in post-war Britain, in Economic structure and development: Essays in honour of JanTinbergen (1973); Balancing the national accounts: the adjustment of initial estimates, in Demand, equilibrium and trade, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] nazionalizzate molte importanti industrie. Nei Paesi Bassi fu istituito un Ufficio centrale per la pianificazione, affidato a JanTinbergen. Nell’occasione della discussione del 9 maggio, Pajetta propose anche di sostituire la parola dirigere con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] smorza alcune delle critiche fatte a Limits to growth.
Un esempio della seconda categoria è lo studio diretto dall’olandese JanTinbergen, alla base del terzo rapporto al Club di Roma Reshaping the international order (RIO) del 1976. Lo studio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] dello sviluppo: Arthur Lewis, Paul Narcis Rosenstein-Rodan, Hollis B. Chenery, Gardner Ackley, Gunnar Myrdal, JanTinbergen, direttamente o indirettamente, sono interlocutori, a volte amministratori della SVIMEZ e delle politiche della Cassa per il ...
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