FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] nome greco del ferro temprato (ἀδάμας), nome che passò dopo Aristotele a significare il diamante, e dall'adamas di JacquesdeVitry deriva l'aimant francese. Il vocabolo italiano calamita, famigliare già ai contemporanei di Dante, è anch'esso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Forse con qualche grande nome in meno (rispetto, ad es., ai Villehardouin, Joinville, Froissart, Mathieu Paris, JacquesdeVitry della storiografia francese), le storie italiane presentano non solo autori (da Falcando a Villani) di sicuro rilievo, ma ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] istituzionale della fraternità minoritica, il numero di quanti si aggregavano a F. e ai primi frati si accresceva. Al canonico JacquesdeVitry si deve la prima testimonianza coeva su di essi, senza che F. però vi venga nominato. In una lettera ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Chronica, in R.I.S.², VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-38.
Acta Honorii III et Gregorii IX, a cura di A.L. Tăutu, Roma 1950.
Lettres deJacquesdeVitry, a cura di R.B.C. Huygens, Leiden 1960, p. 73.
D. Mansilla, La documentación pontificia ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Gervasio di Tilbury (m. nel 1211), la Topographia Hibernica di Geraldo Cambrense (m. nel 1223), l'Historia Hierosolymitana di JacquesdeVitry (m. nel 1240) - soprattutto per le ampie sezioni dedicate alla geografia - e la Fisica e la Metafisica di ...
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Favola
Pasquale Stoppelli
Titolo dato da M. all’unica sua opera narrativa in prosa, più nota come Novella di Belfagor, dal nome del diavolo che ne è protagonista. Lo scrittore la vergò in quello che [...] probabilmente di origine orientale. Nella tradizione occidentale la più antica attestazione conosciuta è un exemplum di JacquesdeVitry (1170 circa - 1240). Un uomo ha una moglie terribile, per giunta adultera. Per liberarsene almeno temporaneamente ...
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STEFANO di Bourbon (Stephanus de Borbone)
Frate domenicano, predicatore francese, del sec. XIII, nato a Belleville-Sur-Saone (Rodano) verso il 1190-95, morto a Lione verso il 1261. Studiò all'università [...] numero di ricordi e aneddoti che figurano nella sua opera, il Tractatus de diversis materiis praedicabilibus. Questo sermonario, redatto secondo il metodo adottato da JacquesdeVitry e san Domenico, si propone di fornire ai predicatori popolari i ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...]
Nel XIII sec. l'uso di questo strumento si diffuse tra i marinai del Levante, almeno secondo Guiot de Provins e JacquesdeVitry, che soggiornarono in questa regione, e secondo gli enciclopedisti Vincenzo di Beauvais e Tommaso di Cantimpré. Verso lo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] che non sarà più messo in discussione; a definirlo contribuiscono moralisti e medici, come, per esempio, JacquesdeVitry e soprattutto Gilles de Corbeil, già studente a Salerno e successivamente promotore degli studi medici a Parigi. Si prospetta un ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Die Opuscola des hl. Franziskus von Assisi, a cura di E. Grau (Spicilegium Bonaventurianum, 13), Grottaferrata 1989; Lettres deJacquesdeVitry (1160/1170-1240), évêque de Saint-Jean-d'Acre, a cura di R.B.C. Huygens, Leiden 1960, pp. 71-78, 123-133 ...
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