Lagrange, identita di
Lagrange, identità di denominazione con cui si indicano più relazioni di identità, tutte riferibili a J.-L. Lagrange.
□ Nel campo dei numeri reali (o in quello dei numeri complessi), [...] q(x) integrabile in un intervallo [a, b]. Se u e ν sono due funzioni di classe C 2([a, b]), vale allora l’identità:
(→ equazione differenziale, problemi ai limiti per una). Se inoltre u e ν soddisfano le condizioni ai limiti
integrando si ha
Ne ...
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Matematico (Tolosa 1752 - Parigi 1833). Insegnò all'École militaire, quindi (1812) succedette a Lagrange nel Bureau des longitudes, infine fu esaminatore all'École polytechnique. Fu matematico di prim'ordine, [...] in un certo senso offuscata da quelle di J.-L. Lagrange e di A.-L. Cauchy tra le quali, in linea storica, essa è interposta. I suoi Éléments de géometrie (1794) dominarono per parecchi decennî l'insegnamento elementare della geometria in Francia e ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] e all’inizio dell’Ottocento, prevalentemente a opera di G.L. Lagrange e di W.R. Hamilton. Connesso per molti aspetti Quindi, ricordando che le cellette hanno tutte lo stesso volume e indicando con J il dominio delle variabili (p, q) in cui E−DE ≤H(p, ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] potevano essere da tutti accettati; e G. L. Lagrange (1755-1760) propose perciò un nuovo metodo dalle uguaglianze
Questa funzione serve a caratterizzare varî tipi di integrali J [C]. E, precisamente, J [C] si dice: regolare positivo (negativo) se, per ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] introduzione di una nozione ausiliaria, di cui si trovano i primi accenni nelle opere di J. L. Lagrange (1777) e di P. S. Laplace (1784), e che poi ricevette il nome di funzione potenziale nella trattazione di G. Green (1828), e il nome di potenziale ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] serie di ricerche sistematiche intorno ad argomenti varî di teoria dei numeri, alle quali attendevano matematici eminenti come L. Eulero, J. L. Lagrange, A. M. Legendre, C. F. Gauss. Il Legendre pubblicava il suo Essai sur la Théorie des Nomobres (1a ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] di Plateau. - Come particolare problema trattabile col suo metodo di calcolo delle variazioni per gli integrali doppi, J.L. Lagrange considerò la superficie d'area minima fra tutte quelle che passano per un determinato contorno chiuso (v. superficie ...
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STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale [...] su P sia conservativa si può dimostrare, con G. Lagrange e P. G. L. Dirichlet, che ogni posizione in cui il potenziale si tratta di stabilità ridotta o alla Routh (da E. J. Routh). Talvolta si dice stabilità incondizionata o alla Dirichlet quella ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] la semplice considerazione delle serie di potenze.
La denominazione di funzione analitica fu usata, per la prima volta, da J.-L. Lagrange (1797), ma in senso diverso da quello di Weierstrass, e cioè per le funzioni di variabili reali. K. Weierstrass ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] polari nello spazio, di cui si trova un cenno in A. Cl. Clairaut (1731), sono state introdotte nello spazio da J. L. Lagrange (1773), che ha dato le (16), considerando in luogo di ϑ la latitudine. Quanto alle coordinate geografiche, benché fossero ...
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