finalita
finalità [Der. del lat. finalitas -atis da finalis "finale", che è da finis "fine"] [FAF] (a) Fine, scopo. (b) L'essere ordinato a un fine, con rifer. sia all'operare umano, in quanto consapevole [...] (in contrapp. all'istintualità), sia a oggetti, azioni, comportamenti in quanto rispondenti a bisogni ed esigenze definiti, sia, in senso più ampio, ai processi e fenomeni della Natura. La generalizzazione del concetto di f. determina il finalismo, ...
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La dimensione erotica come originaria relazione all'altro
L'e. è la prima modalità con cui il bambino si relaziona al mondo che intorno gli sta per nascere, così come è la prima modalità di relazione che [...] tracce e le direzioni di fondo che poi la sua vita andrà via via assumendo, Freud lo riconduce nell'ambito dell'istintualità e della pulsionalità, definibili in base alla causalità propria di un "apparato psichico" analogo a quello organico, dove non ...
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KROETZ, Franz Xaver
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Monaco il 25 febbraio 1946. Sin dagli anni Settanta drammaturgo fra i più aspramente discussi ma anche fra i più rappresentati (solo nella [...] assunto non come tramite d'immediatezza espressiva ma come marchio della perdita di capacità comunicativa al limite della istintualità; di qui anche l'ambientazione dei personaggi − solitamente pochi di numero − in luoghi di lavoro non gratificanti o ...
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Inarritu Gonzalez, Alejandro
Iñárritu González, Alejandro. ‒ Regista messicano (n. Città del Messico 1963). Raggiunge il successo di critica e di pubblico con solo quattro film affermandosi come il maggior [...] i destini paralleli dei personaggi, sia da un confronto con gli impulsi oscuri dell’anima umana al confine tra l’istintualità e la ricerca di un riscatto verso dimensioni trascendenti. Il film del 2000 incrocia tre destini legati metaforicamente alla ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] ill. in Passamani, 1981, n. 58), Danza di chiofissi (1914-15, ubicazione ignota, ill. ibid., n. 61). Tuttavia, l'accesa istintualità inventiva che caratterizzò il D., non gli permise di giungere al rigore scientifico, nella ricerca sul colore, che fu ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] filone popolare.
Ma ciò che resta della singolarità di questo attore è una mistura di elegante intellettualità mondana e felina istintualità artistica, oltre a una sorta di fiabesca malinconia che si avverte in alcune sue apparizioni: l'amante di Le ...
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Carlo Passera
A Modena l’Osteria campione del mondo
Il premio internazionale al ristorante di Massimo Bottura riporta in Italia il baricentro della cucina mondiale: una tendenza che recupera il prodotto, [...] tracce troppo marcate, se non in una logica di cook it raw, di ritorno al prodotto primigenio, a cotture basic, all’istintualità, ai crudi, ai fermentati, ai brodi.
Ma se la tendenza è in ogni caso verso la valorizzazione della materia prima, chi ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] in aree: quelle superiori sono generalmente delegate a rivelare le inclinazioni più spirituali e quelle inferiori, invece, l'istintualità che più avvicina l'uomo all'animale.
Si tratta di una topologia simbolica che attraversa tutta la fisiognomia ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] Milano), rilanciando le suggestioni del negrismo americano della fine degli anni Venti, fatto di musica jazz, danza e istintualità.
Confezionato con grande cura grafica, il poema adotta un impaginato vicino alla lirica pura, forse per influenza dell ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] compiacimento per l'imprecisione degli accostamenti e per l'ambiguità delle immagini, e l'indugio su una certa istintualità non riscattata, rintracciando un limite psicologico nel sentimento non chiarito.
Nel 1937 apparve il primo volume delle opere ...
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istintuale
istintüale agg. [der. di istinto]. – Dell’istinto o degli istinti (soprattutto nel linguaggio della psicanalisi): la sfera i.; sviluppo i.; conflitto istintuale.