ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] illā Allāh, Muḥammad rasūl Allāh "non v'è (altro) dio che il Dio, Maometto è l'inviato del Dio". Il contenuto della fede islamica è racchiuso nella formula seguente posta in bocca a Maometto medesimo: "La fede sta in ciò che tu creda in Dio, nei suoi ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] che l’ha condotto all’esilio in Europa), hanno persino messo in dubbio che vi sia reale distinzione fra islamismo radicale e islamismo moderato, sostenendo che fra queste due tendenze vi è una semplice diversità di intensità, e non di genere. In ...
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nazislamismo
(nazi-islamismo), s. m. Fondamentalismo islamico che assume tratti nazisti.
• Chi è dunque che erige il muro della paura, se non addirittura del collaborazionismo con il nazi-islamismo? [...] , 19 luglio 2015, p. 5) • Evidentemente possono convivere a meraviglia una generica paranoia anti-islamica e la totale impotenza nei confronti dell’islamismo criminale, che pure nei suoi siti funerei e maledicenti si esprime in forme molto dirette ...
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Seguaci ortodossi dell'islamismo, di cui costituiscono la maggioranza; sin dalla metà del 1° sec. dell'egira, i s. assunsero tale nome per affermare che essi soltanto erano i seguaci della vera tradizione [...] o sunna di Maometto (mentre gli sciiti seguono anche quella dei suoi discendenti). La prima caratteristica dei s. fu il riconoscimento della piena legittimità dei quattro primi califfi elettivi ...
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Storico dell'islamismo (Gand 1862 - Beirut 1937), gesuita. Insegnò arabo nell'univ. St. Joseph di Beirut dal 1882 fino alla morte, salvo il periodo 1908-19 (nel 1911-14 insegnò arabo al Pontificio istituto [...] i califfi omayyadi. Opere principali: Études sur le règne du calife omayyade Mo'awia I, 1906-08; Fatima et les filles de Mahomet, 1912; Le berceau de l'Islam, 1914; L'Islam: croyances et institutions, 1926; Études sur le siècle des Omayyades, 1931. ...
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imām Nell’islamismo, il sovrano della monarchia universale, musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Per gli sciiti sono invece i. soltanto quelli che essi considerano come legittimi [...] monarchi per diritto divino, cioè Alī (➔ Alī ibn Abī Ṭālib) e i suoi discendenti in linea retta maschile sino a quello (12° o 7° a seconda delle sette) che è misteriosamente scomparso e riapparirà in futuro: ...
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SHEIKH al-ISLĀM
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo "capo dell'islamismo", titolo onorifico che, a partire dallo scorcio del sec. X d. C., è dato spesso, nei paesi musulmani fuori dell'Africa settentrionale [...] 'impero (con diritto di veto a progetti di legge ch'egli giudicasse in contrasto con i buoni principî dell'islamismo), la sorveglianza su quanto avesse attinenza stretta con la religione musulmana (quindi nomina dei professori delle scuole teologiche ...
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‛OMRAH
Carlo Alfonso NALLINO
Vocabolo arabo, che significa visita e che nell'islamismo è il nome tecnico della visita pia alla Ka‛bah (v.) e ai circostanti luoghi sacri della Mecca, fatta in qualsiasi [...] minore. Si tratta di riti dell'Arabia pagana preislamica, in origine legati a un mese primaverile, e dall'islamismo resi indipendenti dalla stagione. È consentito di combinare la ‛omrah con il pellegrinaggio, sia interrompendo fra i due ...
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WAQF (plurale awqāf o wuqūf)
Vocabolo arabo, designante, nel diritto musulmano (cfr: islamismo, XIX, p. 615 a) la "fondazione pia", la costituzione cioè, a scopo di beneficenza (insegnamento, assistenza [...] ospitaliera, ecc.), d'un usufrutto su immobili, che diventano così inalienabili. L'amministrazione dei waqf, sia pubblici sia privati, è sotto il controllo dell'autorità statale ...
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islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...