(gr. ᾿Ισαυρία) Regione storica dell’Asia Minore meridionale, tra Pisidia, Licaonia, Cilicia, percorsa dalla catena del Tauro e affacciata sulla costa; fu abitata da una popolazione bellicosa. Nel 78 a.C. [...] ; nel 25 a.C. inclusa da Augusto nella provincia della Galazia; sotto Settimio Severo nuovamente annessa alla Cilicia. Isauri e Cilici, uniti insieme, aspirarono all’indipendenza, fomentando ribellioni e sostenendo capi indigeni. Nel 5° sec., sotto i ...
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SELEUCIA al Calycadnos
Roberto Paribeni
Città di Cilicia, fondata da Seleuco I Nicatore, oggi Silifke presso il Gök Su. Forse aveva portato prima il nome di Olbia o di Hermia o Hyria. Non sappiamo molto [...] della storia della città. Ebbe molestie dagli Isauri, ma raggiunse in età romana una notevole floridezza, come provano non solo i ricordi di uomini di studio che in essa avevano vissuto come i filosofi Ateneo e Xenarco, ma anche resti non del tutto ...
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Nacque in Dyrrachion (Durazzo), nel 431, da oscura famiglia. Dalla modesta carica di silentiarius, ch'egli occupava a corte, fu, alla morte dell'imperatore Zenone (11 aprile 491), improvvisamente sbalzato [...] 'imperatrice vedova, Arianna, che gli offri ad un tempo la propria mano e la corona. Soltanto la cricca degli Isaurî, che fin'allora aveva spadroneggiato in Costantinopoli, temendo di perdere i benefizî di cui godeva, contrastò l'elezione, insieme ...
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Imperatore romano (Sirmio 232 d. C. - ivi 282). Proclamato imperatore (276) dalle truppe in Oriente, le sue instancabili ed efficaci azioni militari contro barbari e usurpatori. Dedicò inoltre notevoli [...] , e prese il titolo di Germanicus maximus. Assicurato anche il confine danubiano, soffocò in Oriente la ribellione degli Isauri. Fece uccidere dai suoi luogotenenti l'usurpatore Giulio Saturnino e liberò l'Egitto dai Blemi. Stanziò entro i confini ...
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GALLO Costanzo (Flavius Iulius Constantius)
Alberto Olivetti
Cesare dal 351 al 354. Nato a Massa Veternemis, l'attuale Massa Marittima, nel 325 o nel 326 da Giulio Costanzo, fratellastro di Costantino [...] del governo di G. furono buoni: difese le provincie affidategli dalle sporadiche incursioni dei Persiani, represse rivolte d'Isauri e di Saraceni, e un'insurrezione degli Ebrei, che vessati dall'esercito imperiale si ribellarono in Palestina sotto ...
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ISAURA VETUS
G. Ambrosetti
(῎Ισαυρα; ηᾓ παλαιαᾕ ᾿Ισαυριᾒα; Isaura; Colonia Isauria). − Città dell'Isauria, regione microasiatica, fra Pisidia e Licaonia.
Centro principale di una popolazione di montanari, [...] poi la città fu alternativamente presa e perduta da ambo le parti. Nell'VIII sec. dalla regione provenne la dinastia degli Isaurici, da Leone III.
Il luogo di I. V. fu identificato dallo Hamilton, nel 1837, in località Zencibar Kalesi. Una missione ...
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PHASELIS
C. Bayburtluoglu
Antico centro della Turchia, situato su un promontorio della costa occidentale del golfo di Antalya; secondo la tradizione venne fondato dai Rodi nel 690 a.C., ma recenti ricerche [...] Traiano, Adriano e Antonino Pio, ai cui regni si data la maggior parte degli edifici. Anche se sottoposto alle continue minacce degli Isauri, il porto conservò il suo importante ruolo commerciale sino al V sec. d.C. Dopo la conquista araba del IX sec ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] (Katpatuka) fino all'Halys e i Cataoni tra questo fiume e il Tauro. Nel centro del Tauro micrasiatico siedono i Pisidî, gl'Isauri, i Licaoni e i Solimi, a sud-est i Cilici, chiamati dagli Assiri Khilakku, sulla costa i Pamfili. I Cappadoci furono ...
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Figlio di Costantino il Grande e dell'imperatrice Fausta, cesare dal 323 o 324 al 337, augusto dal 337 al 361. Nacque probabilmente a Sirmio in Pannonia, il 7 agosto 317 o 318. Fu eletto cesare dal padre [...] in moglie la propria sorella Costanza (v.). Ma Gallo, dopo aver represso una rivolta di Ebrei in Palestina e aver sconfitto Isauri e Saraceni, cominciò a mostrarsi ambizioso e a commettere ingiustizie e soprusi: C. lo richiamò, lo fece processare e ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] del Soncino, mentre il volume dello stesso anno Loca ignorata hactenus in Ibini Ovidii... Pontici sylvae reca l'indicazione "(P)isauri in aed. Soncini". Ulteriori tracce del D. si trovano a Reggio Emilia, dove è probabile che egli avesse mantenuto il ...
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insalare
v. tr. [der. di sale, col pref. in-1]. – 1. non com. Condire con sale un cibo per dargli sapore; salare. 2. poet. Far diventare salso, riferito a fiume che sboccando nel mare mescola con questo le proprie acque: la terra, ove l’Isauro...