Chimico-fisico statunitense (Brooklyn, New York, 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957); ha fatto parte (dal 1906) dello Stevens institute of technology di Hoboken, quindi (dal 1909) dell'ufficio ricerche della General electric company. Si è occupato di ricerche chimico-fisiche; sulla base della teoria del legame di N. Lewis ha formulato la cosiddetta regola dell'ottetto e ha introdotto i termini elettrovalenza ...
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Brus, Louis. - Chimico statunitense (n. Cleveland 1943). Fondatore del dipartimento di Chimica della Columbia University, presso la quale è professore, ha iniziato ad effettuare le sue ricerche, focalizzate [...] e i risultati delle sue ricerche sui punti quantici hanno contribuito al progresso delle nanotecnologie odierne. Vincitore dell’IrvingLangmuir Prize e membro della National Academy of Sciences, nel 2023 è stato insignito del premio Nobel per la ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] allo studio sperimentale della cinetica chimica, non si possono passare sotto silenzio M. Bodenstein, C. N. Hinshelwood, IrvingLangmuir e H. S. Taylor.
La cinetica chimica dei sistemi omogenei. - Definizioni. - La velocitä di una reazione chimica ...
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MARCUS, Rudolph Arthur
Eugenio Mariani
Chimico canadese, nato a Montreal il 21 luglio 1923. Ha conseguito alla Mc Gill University il B.S. in chimica nel 1943, il Ph. D. in chimica-fisica nel 1946. Assistente, [...] , Argonne National Laboratory, ecc.). Per i suoi studi ha ottenuto numerosi premi: della Fondazione von Humboldt (1976), IrvingLangmuir (1978), della Royal society of chemistry (1982), Wolf (1985), Debye (1988), ecc.; ha inoltre ottenuto lauree ad ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] uno staff di due o tre persone, nel 1913 ne impiegava probabilmente 200, tra cui si distinguevano il fisico accademico IrvingLangmuir (1881-1957), che aveva ottenuto il titolo di dottorato nel 1906 con Nernst, e William D. Coolidge (1873-1975), anch ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] La propensione all'autoorganizzazione e all'assorbimento in superficie di questo tipo di molecola, detta 'anfifilica', affascinò IrvingLangmuir, premio Nobel per la chimica nel 1932. Se messe in acqua, tali molecole formano spontaneamente aggregati ...
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Materia soffice
Michael E. Cates
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, soluzioni tensioattive, polveri e materiali simili. Si tratta [...] . La propensione all'autoorganizzazione e all'assorbimento in superficie di questo tipo di molecola, detta anfifilica, affascinò IrvingLangmuir, premio Nobel per la chimica nel 1932. Se messe in acqua, tali molecole formano spontaneamente aggregati ...
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Fisica molecolare
Danilo De Rossi
L'idea che la materia, che ai nostri sensi si manifesta come un continuum, sia invece costituita da innumerevoli particelle risale a tempi molto antichi, anche se in [...] stimato di 1÷2 nm.
Il fondatore della scienza dei film molecolari e della chimico-fisica delle superfici è però considerato IrvingLangmuir (1881-1957), che ottenne per i suoi contributi in questi settori il premio Nobel per la chimica nel 1932. Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo della teoria del legame chimico nel corso del Novecento è legata a due scoperte [...] così a sviluppare il concetto del legame di coppia, elaborato in maniera indipendente anche da un suo connazionale, IrvingLangmuir . Essi ipotizzano, ad esempio, che nella molecola del cloro (Cl2) ciascun atomo metta in comune un elettrone che ...
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