Poeta e critico inglese (Laleham 1822 - Liverpool 1888). Esordì come poeta: The strayed reveller and other poems (1849, anonimo), Empedocles on Etna and other poems (1852, anonimo, dove l'influsso di Byron, [...] attacchi contro il materialismo e il "filisteismo" (Philistinism, parola da lui messa in circolazione in Inghilterra) dell'epoca vittoriana, contribuì potentemente alla cultura del suo paese facendo conoscere i grandi scrittori stranieri tra i quali ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] s., industria e stato a partire dal 19° secolo. Cardwell (1957) esaminava l'organizzazione della s. nell'Inghilterravittoriana, mentre Dupree (1957) ricostruiva la storia non lineare dei rapporti tra scienziati e governo federale negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] delle 'arti minori'. Un più ampio dibattito intorno all'arte e all'industria e al concetto di ornamento si sviluppò nell'Inghilterravittoriana e vide tra i suoi protagonisti H. Cole, direttore del Journal of design and manifactures, e O. Jones, suo ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Calcutta 1811 - Londra 1863). Nato in India, ma cresciuto nell'Inghilterravittoriana, T. fu un autore caratterizzato dalla vena satirica e caricaturale delle sue opere, spesso condizionata [...] la notorietà in particolare con Vanity fair (1847-48).
Vita
Mortogli a quattro anni il padre, fu mandato a studiare in Inghilterra; dopo gli studi a Charterhouse e a Cambridge, non completati, viaggiò nel continente e incontrò Goethe a Weimar. Tentò ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Nottingham 1816 - ivi 1902). Noto come autore del poema Festus (1839), ispirato al Faust di Goethe. Convinto della funzione purificatrice del male, B. concluse il Festus con la redenzione [...] il poema raggiunse, nell'ediz. del 1889, 40.000 versi. L'opera, di scarso valore artistico, ebbe vasta eco nell'Inghilterravittoriana e negli USA, soprattutto per il contenuto didattico e religioso. B. è stato detto da alcuni l'ispiratore dei poeti ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] le economie Inca, Nuer e delle Trobriand erano solo delle varianti preindustriali di quel capitalismo di mercato dell'Inghilterravittoriana per analizzare il quale era stata concepita la teoria della domanda e dell'offerta. Essi ritengono, pertanto ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] gruppo dei ‛socialisti cristiani' del teologo F. D. Maurice, straordinario animatore ed uno dei maestri spirituali dell'Inghilterravittoriana, come pure i suoi collaboratori J. W. Ludlow, uomo d'azione preoccupato soprattutto di creare una corrente ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] lettura ‘ciclica’ della storia che sembra veder alternare (oggi come più di un secolo fa, durante il dominio dell’Inghilterravittoriana) momenti di globalizzazione - e quindi di apertura dei mercati, di stabilità politica e di pace - a momenti di ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] . D'altra parte si ritiene che avesse la stessa incidenza il consumo dei preparati a base di oppio nell'Inghilterravittoriana, prima della sua limitazione. Forse questo consumo di farmaci psicoattivi è in realtà inevitabile se, come ha scritto Osler ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
ferahan
ferahàn 〈-hàn〉 (o feragàn) s. m. – Tipo di tappeti persiani, che prendono il nome dal distretto di Farāhān nell’Iran occidentale. Assai apprezzati nell’Inghilterra vittoriana, e oggi non più prodotti, presentano un campo piuttosto...