ospedaliera, infezioneInfezione che insorge nel corso di un ricovero in ospedale, o in alcuni casi dopo che il paziente è stato dimesso, e che non era manifesta clinicamente né in incubazione al momento [...] .) gioca, al contrario di quanto si credeva alcuni anni fa, un ruolo importante nella trasmissione delle infezioni. La frequenza di infezioni o. dipende da tre fattori principali: il tipo di pazienti ricoverati (gravità delle condizioni cliniche); il ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] problemi della sanità mondiale: inizialmente ha interessato in modo prevalente i microrganismi responsabili delle infezioninosocomiali, cioè delle infezioni che si sviluppano nei pazienti ricoverati in ospedale, ma la diffusione di ceppi batterici ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] morboso, lo stato di immunodepressione primitiva o acquisita, lo stato di nutrizione, i dismetabolismi e la malattia diabetica in particolare. Il controllo delle infezioninosocomiali ha la finalità di ridurre sia il rischio sia il numero dei casi di ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] malattia dei legionari, ecc.) ma soprattutto hanno acquisito particolare importanza le cosiddette infezioninosocomiali od ospedaliere e le infezioni nei soggetti immunocompromessi o sottoposti a terapia immunodepressiva (per es. con antiblastici ...
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Genere di Proteobatteri della famiglia Pseudomonadacee con molte specie, di cui circa 90 patogene. La specie di maggiore interesse medico è P. aeruginosa. Aerobia obbligata, cresce rapidamente su vari [...] , reperibile spesso in ambienti umidi ospedalieri dove è responsabile di infezioninosocomiali, particolarmente gravi in pazienti immunocompromessi o debilitati; le infezioni, caratterizzate da un essudato bluastro, si instaurano spesso in zone ...
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TERAPIA INTENSIVA E RIANIMAZIONE
Corrado Manni
I termini terapia intensiva e rianimazione identificano l'insieme delle complesse procedure diagnostiche e terapeutiche finalizzate al ripristino e al [...] strutture a camere singole, invece, consentono il massimo rispetto della privacy del paziente e facilitano la prevenzione delle infezioninosocomiali. Di fatto la scelta più comune è quella di una soluzione di compromesso: a posti letto collocati in ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] . L'estesissimo uso di questi presidi è quindi all'origine di una considerevole parte delle infezioninosocomiali.
Tra le infezioni associate a protesi sono particolarmente gravi le endocarditi da stafilococchi (raramente da Candida) in recipienti ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] , l'aumentata sopravvivenza dei neonati di basso peso e la loro prolungata ospedalizzazione hanno aumentato il rischio di infezioninosocomiali (sepsi tardive), il cui tasso di incidenza viene riportato fino al 25%. L'incidenza bassa sul totale dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] controllato di trattamento delle ferite, un metodo che è soggetto a modifiche ancora oggi, nella terapia delle infezioninosocomiali, ma che risponde tuttora agli stessi criteri di valutazione. In questo periodo, inoltre, i medici iniziarono a ...
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La responsabilità del medico
Marco Rossetti
L’anno 2012 ha fatto registrare in tema di responsabilità del medico grosse novità sia giurisprudenziali (in particolare in materia di responsabilità per [...] ed invalidità che invece sono non rare in ambito sanitario, ma inconcepibili rispetti ai traumi della strada, come ad esempio le infezioninosocomiali. Dunque l’ultima parte dell’art. 3, co. 3, d.l. n. 158/2012 dovrebbe interpretarsi nel senso che il ...
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nosocomiale
noṡocomiale agg. [der. di nosocomio]. – Relativo al nosocomio, che è proprio dei nosocomî; è usato spec. nelle locuz. malattie e febbri n. per indicare le malattie da infezione (come, per es., l’erisipela, la setticemia, la febbre...