Asfissia meccanica provocata da un laccio stretto intorno al collo che agisce con il meccanismo della compressione e dello stiramento. Può verificarsi in contingenze diverse, per accidente, omicidio, suicidio [...] del corpo, all’asfissia si aggiunge la lesione delle vertebre cervicali e del midollo spinale. Nei casi in cui l’impiccato conserva il contatto con il suolo la morte avviene esclusivamente per la compressione degli organi del collo (laringe, trachea ...
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strangolamento In medicina legale, costrizione, per lo più mortale, esercitata su tutta la circonferenza del collo mediante laccio o cingolo fino a produrre asfissia. Differisce dall’impiccamento perché [...] in questo la forza attiva della compressione del collo è costituita dal peso del corpo. Lo s. è, di solito, collegato a un’azione omicida; più raramente può intervenire con carattere accidentale e solo ...
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asfissiologia
Area di studio in ambito medico legale riguardante le caratteristiche delle sindromi asfittiche di natura violenta. L’a. descrive vari aspetti occlusivi delle vie aeree: da compressione [...] delle vie respiratorie per strangolamento, strozzamento, impiccamento; da ostruzione per annegamento e intasamento; da immobilizzazione toracica per compressione (schiacciamento causato dalla folla, seppellimento); da deficit di ossigenazione ...
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TARDIEU, Ambroise-Auguste
Giangiacomo Perrando
Medico legale, nato il 17 marzo 1818 a Parigi, ivi morto il 12 gennaio 1879. Fu allievo del celebre Orfila, stimato e popolarissimo medico degli ospedali; [...] . Le sue lezioni sono raccolte in una serie di eccellenti monografie (attentati al buon costume, aborto, impiccamento, strangolamento, soffocazione, infanticidio, lesioni, ecc.), e apprezzati sono i suoi articoli nel dizionario d'igiene pubblica ...
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TAMASSIA, Arrigo
Giangiacomo Perrando
Medico legale, nato il 7 gennaio 1849 a Poggiorusco (Mantova), morto il 29 ottobre 1917 a Padova. Studiò a Pavia dove si laureò nel 1873; si dedicò allo studio [...] campo dell'istologia dei visceri in putrefazione. Meritano considerazione i suoi studî sulle asfissie, specialmente sull'impiccamento, sulla morte timica e sull'infanticidio. Ingegno versatile e brillante scrittore, sostenne polemiche sulla riforma ...
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Termine generico che designa la lesione anatomica costituita da infiltrazione di sangue fuoriuscito dai vasi, negl'interstizî dei tessuti. A seconda della loro sede si distinguono in superficiali (cutanee, [...] alla guarigione spontanea.
2. Ecchimosi asfittiche. - Sono ecchimosi puntiformi che compaiono nelle morti asfittiche (violente: impiccamento, strangolamento, ecc.; morbose: epilessia, morte da bolo). Esse sono dovute a fattori complessi: aumento ...
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. Diritto. - Il termine è usato nel linguaggio giuridico con varie accezioni. Per il diritto privato, v. processo. In diritto pubblico sono di particolare importanza: l'esecuzione amministrativa, e, nel [...] terminale della pena di morte o capitale.
Dal punto di vista storico, l'esecuzione capitale richiama alla mente le più atroci modalità: l'impiccamento, lo squartamento, il mazzolamento, il rogo, la ghigliottina, ecc. L'Inghilterra ha conservato l ...
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MIDOLLO allungato (lat. scient. medulla oblongata; fr. bulbe rachidien; sp. bulbo raquídeo; ted. verlängertes Mark; ingl. spinal bulb)
Giulio Chiarugi
Il midollo allungato è la parte più caudale dell'encefalo, [...] l'occipitale e l'atlante, si raggiunga e si leda il midollo allungato, come si usa negli animali; e così nell'impiccamento, per la compressione del midollo, quando si abbia la lussazione del dente della seconda vertebra.
(V. anche nervoso, sistema). ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] posizione supina le ipostasi si formano sulle superfici dorsali del corpo; se è in posizione verticale, come nell'impiccamento, si localizzano agli arti inferiori; nell'annegato o comunque nei cadaveri proni, si localizzano sulle superfici anteriori ...
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OSSIGENO (O2)
Alfredo QUARTAROLI
Alberico BENEDICENTI
È l'elemento a numero atomico 8.
Intravveduto da diversi osservatori del sec. XVIII, l'ossigeno fu per la prima volta separato, identificato e studiato [...] gli scambî gassosi nei tessuti tornano normali. Questo gas è quindi utile in tutti i casi d'asfissia: annegamento, impiccamento, nelle polmoniti gravi e nelle intossicazioni da ossido di carbonio (A. Mosso e A. Benedicenti). W. Tunnicliffe ha anche ...
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impiccamento
impiccaménto s. m. [der. di impiccare]. – L’impiccare, l’impiccarsi, l’essere impiccato. Ha sign. più ampio di impiccagione, in quanto è definito, nel linguaggio medico e spec. in medicina legale, come un’asfissia meccanica provocata...
impiccare
v. tr. [prob. der. di una radice onomatopeica *pikk «punta, uncino»; cfr. picco, picca, appiccare] (io impicco, tu impicchi, ecc.). – 1. a. Uccidere, o giustiziare, una persona sospendendola per la gola a un capestro: i. alla forca,...