Doge di Venezia (n. 1496 - m. 1578). Duca di Candia (1548-51), svolse abilmente incarichi amministrativi e diplomatici; fu eletto procuratore di S. Marco (1570) poi provveditore generale a Corfù e "capitan [...] vita della Repubblica: tenace e calcolatore, fu il grande condottiero cui Venezia ricorse quando la pressione turca su Cipro minacciò di travolgere l'imperoveneziano di Levante. Organizzatore infaticabile della flotta, preparò la vittoria di Lepanto ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] dunque l'inizio non solo dell'abbandono del sistema delle "mude" da mercato, ma anche del crollo dell'Imperoveneziano.
I fatti fin qui brevemente esposti ci obbligano a considerare un fattore troppo spesso ignorato: il ruolo dei convogli ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] alla Serenissima Nauplia e Malvasia, gli ultimi suoi possedimenti nella penisola di Morea. Da allora, i resti dell'imperoveneziano nel Mediterraneo orientale avevano goduto d'una relativa calma, a confermare la quale giovava la politica veneziana di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] militari: a questa magistratura infatti spettava il controllo di una zona di massima importanza strategica nell'imperoveneziano del Levante. Il D. rientrò a Venezia nel 1281 dopo aver espletato con onore il suo incarico a Creta ed entrò a far parte ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] sono posate sul mare come sulla terra, a significare al contempo l'estensione e i caposaldi dell'imperoveneziano.
E poiché fattori strutturali dell'assetto repubblicano erano anche l'insieme delle magistrature e il loro meraviglioso assortimento ...
Leggi Tutto
Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] , e per un arco di tempo più o meno lungo nel periodo in considerazione, fecero parte integrante dell'imperoveneziano. Era un insieme esteso e alquanto discontinuo, disperso sull'intera area del Mediterraneo orientale, su territori assai diversi ...
Leggi Tutto
La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] nel decennio successivo alla conquista di Costantinopoli, nel 1204: la creazione dell'Impero latino e, poco tempo dopo, la fondazione di un vero e proprio imperoveneziano oltremare, la costituzione di nuovi avamposti in Romània, e infine la ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] , e, alla fine della sua vita, lo conduce a lottare contro la spaventosa miseria in cui versa l'ultimo lembo dell'imperoveneziano, la Dalmazia. Le idee nuove gli erano state suggerite da quello strano e socratico personaggio del Lodoli, che dell ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] lega formatasi nella storia moderna per l’equilibrio europeo.
Trattato del 1684
Stabiliva una lega fra Venezia, il papa Innocenzo XI, l’imperatore Leopoldo, il re Giovanni Sobieski di Polonia e altri principi cristiani, in funzione antiturca, dopo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Milano. Ludovico il Moro si rifugia nel Tirolo, presso l’imperatore Massimiliano, suo genero. I Francesi s’insediano stabilmente a Milano e cedono Cremona e la Ghiara d’Adda a Venezia, poi (trattato di Arona, 11 aprile 1503) riconoscono l’annessione ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...