Poeta e patriota (Fasano, Brindisi, 1766 - Napoli 1799); fu tra gli esponenti della Repubblica Partenopea e salì il patibolo con D. Cirillo, M. Pagano, G. V. Pigliacelli. Le sue liriche, superata l'ispirazione arcadica iniziale, manifestano un'appassionata visione della vita intesa come eroico impegno ...
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Cittadina della provincia di Brindisi, situata a 111 metri s. m., alle falde di un colle. Ha pianta regolare, con il centro nella Piazza IgnazioCiaia, dov'è il palazzo comunale. Conta 11.277 ab. (1921). [...] Il comune di cui è capoluogo ne contava 19.810 nel 1921, 21.443 nel 1931 (dati provvisorî); nel territorio (136,50 kmq.; superficie agraria e forestale ha. 13.241) si coltivano specialmente olivi, alberi ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] repubblicano a Volturara, Salsa, Sorbo e Montemarano, "usando più l'ingegno che la forza", come riferirà a IgnazioCiaia presidente del governo provvisorio e al generale Macdonald nel rapporto conclusivo del 26 febbraio. Una scaramuccia si svolse ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] risuonano in queste stesse ultime pagine coi versi di IgnazioCiaia, che nei vari moduli elaborati dalla letteratura del diritti degli uomini e delle nazioni, l'Italia tutta che il Ciaia già vede risorta. Per questo nell'ode del poeta giacobino, che ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] a più mani come il Panteon dei martiri della libertà italiana (Torino 1852), che ospitò una sua monografia sul poeta IgnazioCiaia, e infine dirigere a Pinerolo, dove nel frattempo si era trasferito, due periodici: il bisettimanale Specola delle Alpi ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] di primissimo piano che avevano preso parte all’esperienza della Repubblica napoletana, come Mario Pagano, Domenico Cirillo e IgnazioCiaia.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Teramo, Fondo Notarile, Notaio V. Magnanimi, b. 750, vol. 20, cc ...
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TRONCI
Francesca Rafanelli
– Famiglia di organari nativi di Pistoia, attivi in Italia e all’estero sull’arco di cinque generazioni fra il XVIII e il XX secolo.
Anton Maria (o Antonio) nacque il 19 giugno [...] di Cacioli, chiamato a Pisa da Azzolino Bernardino Della Ciaia, all’edificazione dell’organo di S. Stefano dei Cavalieri impatto, esemplate sull’organo Hermans della chiesa di S. Ignazio a Pistoia e su quello di Della Ciaja nella chiesa ...
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TAMBURINI, Giovanni. –
Michele Bosio
Nacque a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, il 25 giugno 1857. Di precoce talento manuale, a quattordici anni acquistò una fisarmonica per studiarne il funzionamento. [...] Inzoli nel 1888 e applicato all’organo di S. Ignazio a Roma e a quello presentato all’Esposizione internazionale di s., 508 s.; F. Baggiani, L’organo di Azzolino B. della Ciaia nella chiesa conventuale dei Cavalieri di S. Stefano in Pisa, Pisa 1974; ...
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