Soluzione satura, a temperatura ambiente, diidrossidodicalcio Ca(OH)2, che si ottiene agitando calce con acqua (contiene circa 0,4-0,17% di Ca(OH)2). Liquido limpido, alcalino, che s’intorbida con l’anidride [...] carbonica dell’aria (per formazione di carbonato dicalcio). Si usa in farmacia come antiacido, astringente, disinfettante, contro le diarree dei bambini (facilita la digestione del latte, favorendo la formazione di fini coaguli di caseina). ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] In questo caso all’acqua di mare (filtrata e addizionata di piccole percentuali di cloro per evitare la crescita di alghe) si aggiunge idrossidodicalcio (per es., ottenuto per calcinazione di gusci di conchiglie), ottenendosi così la precipitazione ...
Leggi Tutto
Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] così ottenuto contiene ancora acido cianidrico (2-4%), che viene allontanato precipitandolo come ferrocianuro dicalcio in presenza di solfato ferroso e diidrossidodicalcio in sospensione.
Arte
Nell’arte occidentale e orientale, si dà il nome ...
Leggi Tutto
Stretta penisola dell’Inghilterra meridionale, che si protende nella Manica tra l’ampia insenatura della Lyme Bay a O e la Baia di Weymouth a E; il Banco Chesil (26 km di lunghezza), costituito da sabbie [...] e impastandolo con acqua se ne aveva una massa dura simile alla pietra naturale portland.
Portlandite Minerale trigonale, idrossidodicalcio, Ca(OH)2. Deriva il nome dal cemento portland. In piccole laminette a contorno esagonale, incolori e a ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo degli alogeni, scoperto da K. W. Scheele nel 1774 e isolato da H. Davy nel 1810; simbolo Cl, numero atomico 17, peso atomico 35,457; sono noti due isotopi stabili 3517Cl e 317Cl [...] cloridrico sul clorato dicalcio ecc.); prima si forma acido clorico, che poi si decompone dando biossido di c.; si prepara anche per azione del c. sul clorito di sodio. Si scioglie facilmente in acqua e reagisce con gli idrossidi alcalini formando ...
Leggi Tutto
Ossido dicalcio. È il prodotto di cottura della pietra da calce, che è un calcare costituito di carbonato dicalcio allo stato di discreta purezza; è uno dei cementati, e tra di essi è il solo che dà [...] d'acqua si converte in una poltiglia più o meno consistente, il latte dicalce, e finalmente in un liquido limpido, soluzione diidrossidodicalcio, l'acqua dicalce. Il grassello lasciato all'aria essicca e si fessura.
Il fenomeno dello spegnimento ...
Leggi Tutto
Metodo di analisi chimica basato sul seguente principio: se attraverso uno strato, per es. di carbonato dicalcio finemente polverizzato (sostanza adsorbente) contenuto in un tubo di vetro t (v. fig.) [...] il numero delle sostanze adsorbenti usate è andato aumentando. Così oltre al carbonato dicalcio si usano l'ossido di alluminio, l'idrossidodicalcio, l'ossido di magnesio, l'amido, lo zucchero e anche alcune resine organiche. Talvolta si impiegano ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] . Analogamente a quanto si verifica per il gesso, l'indurimento del legante, l'idrossidodicalcio, provoca la formazione di un prodotto, il carbonato dicalcio, che è anche la materia prima per produrre il legante stesso.
La produzione della ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] i funghi, essi vengono combattuti con agenti tradizionali come la miscela bordolese (a base di solfato di rame e idrossidodicalcio) e lo zolfo, o con agenti di più recente ritrovamento, come i derivati dell'acido ditiocarbammico (Zineb, Ziram, ecc ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] o da ammoniaca. Il 2-desossiribosio fu identificato come prodotto di reazione anche quando la soluzione acquosa di partenza conteneva formaldeide, acetaldeide e idrossidodicalcio.
Ci sono peraltro varie difficoltà nell'accettare l'ipotesi che ...
Leggi Tutto
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...
calcio3
càlcio3 s. m. [lat. scient. Calcium, der. del lat. calx calcis «calce2»]. – Elemento chimico bivalente, di simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico; allo stato metallico...