SETTEMBRINI, Luigi
Fausto NICOLINI
Patriota e letterato, nato a Napoli il 17 aprile 1813; morto ivi il 3 novembre 1876. Trascorsa la prima infanzia a Caserta, dove dal padre, vecchio patriota del 1799, [...] fu educato all'ideologismo illuministico-giacobinico, compì gli studî di umanità nel collegio di Maddaloni e una parte di quelli giuridici nell'università di Napoli, recandosi poi nel 1830 a Santa Maria Capua Vetere per esercitarvi la pratica forense ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Bologna il 5 marzo 1922; ha vissuto in varie regioni d'Italia; fra l'altro, dal 1943 al 1949, nel paese materno di Casarsa (Friuli); laureato in [...] in studî critico-storici e stilistici (che molto risentono del Contini, dello Spitzer e dell'Auerbach: cfr. Passione e ideologia, Milano 1960) e in antologie (Poesia dialettale del Novecento, in collaboraz. con M. Dell'Arco, Parma 1952; Canzoniere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] origine alla svolta anticoncettualistica e antiformalistica, al ridimensionamento della dogmatica postpandettistica, all’abbandono dell’ideologismo allora dominanti. Ha costantemente combattuto l’astrattismo, invitando a trarre le conclusioni dall ...
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IDEOLOGIA (dal gr. ἰδέα "idea" e λόγος "trattazione")
Guido CALOGERO
Termine adottato dalla scuola francese, che fu detta appunto degli "ideologi", e particolarmente dal maggiore di essi, A.-L. Destutt [...] dove fu usato da P. Galluppi, da M. Gioia, da A. Rosmini, da B. D'Acquisto. D'altra parte, in quanto gl'ideologi francesi rappresentarono, tra la fine del sec. XVIII e il principio del XIX, il pensiero politico dell'illuminismo, si comprende come col ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] Il C. poi non mancava di collegare tutto questo armamentario mitologico per mezzo dell'espressione diretta dell'ideologia patriottico-risorgimentale vivacemente nutrita di spiriti anticlericali.
Nel 1859 il C. veniva espulso da Venezia dalla polizia ...
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SAINTE-BEUVE, Charles-Augustin de
Mario BONFANTINI
Letterato, nato a Boulogne-sur-Mer il 23 dicembre 1804, morto a Parigi il 1° ottobre 1869. Di famiglia agiatamente borghese, orfano di padre prima [...] , al Collège Charlemagne e al Bourbon. Nel 1823 si iscrisse alla facoltà di medicina. Filosoficamente, si formò sui materialisti-ideologhi: Destutt de Tracy e Daunou. Abbastanza simile in questo a Stendhal; egli vi aggiunse però i nuovi studî di ...
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Mozambico
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(XXIII, p. 992; App. II, ii, p. 368; III, ii, p. 176; IV, ii, p. 535; V, iii, p. 577)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Secondo [...] , che soprattutto in politica estera lo sottrasse alla subalternità nei confronti dell'Unione Sovietica, e un accentuato ideologismo, che lo spinse a imporre senza mediazioni a una società così arretrata un modello economico-politico socialista ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] pensiero si attribuiva una valenza politica forse più intensa del dovuto. Del tomismo, comunque, si faceva una sorta di ideologia adatta alla crisi degli anni Trenta, utile a disegnare i contorni dello Stato ideale, cui lo Stato reale avrebbe dovuto ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] 214, e Poesia ellenistica, p. 157). Che è grave fraintendimento, ovviamente, d'una situazione storica concreta, d'un ideologismo maturo ed efficace a governare, ad illuminare e a redimere tutto un filone, specialmente epicostorico, della letteratura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Vannucci, da Gino Capponi a NiccolòTommaseo e a tutti gli altri che al riguardo si potrebbero citare) sa di forte ideologismo.
Accomunati da un identico mito nazionale declinato in modo diverso o opposto, gli storici delle due ‘scuole’ obbedivano poi ...
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ideologismo
s. m. [der. di ideologico]. – Esito di un modo di affrontare e giustificare situazioni e problemi – soprattutto in campo politico e sociale – secondo schemi proprî di un sistema ideologico, con astrattezza e senza dirette possibilità...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...