(gr. ῎Ιαμος) Nella mitologia greca, eroe di Olimpia, capostipite degli Iamidi. Figlio di Apollo e di Evadne, figlia di Posidone. Esposto dalla madre, fu ritrovato miracolosamente salvo in un’aiola di fiori. Cresciuto, ebbe da Apollo il dono della profezia, perciò si stabilì come profeta di Zeus in Olimpia ...
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Nome di una famiglia d'indovini, di origine arcado-elea; gli I. esercitarono la profezia a Olimpia fino al sec. 3º d. C.; si dicevano discendenti di Iamo. ...
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-CARE E -GARE, VERBI IN
Nei verbi che all’infinito finiscono in -care e -gare (come elencare o negare), per far sì che la pronuncia di c e g sia la stessa in tutte le voci, la grafia prevede l’aggiunta [...] che cominciano con -e o con -i, dunque:
– in alcune forme dell’indicativo presente
tu elenc-h-i / neg-h-i
noi elenc-h-iamo / neg-h-iamo
– in tutte le forme dell’indicativo futuro
io elenc-h-erò / neg-h-erò, tu elenc-h-erai / neg-h-erai...
– in tutte ...
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FLESSIONE
La flessione è il processo di mutamento morfologico che subiscono le parole variabili per esprimere i diversi valori e rapporti grammaticali. La flessione si ottiene con l’aggiunta della ➔desinenza [...] di due tipi.
• La flessione verbale, chiamata anche coniugazione, distingue il modo, il tempo e la persona dei verbi
ved-iamo, parl-ò, us-avamo, fin-isse
• La flessione nominale riguarda articoli, sostantivi, aggettivi e pronomi e distingue il ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] abbia (preferito da Bembo), accetta le prime persone plurali del presente indicativo in -emo -imo, accanto alle più fiorentine in -iamo: insomma, accoglie tutta una serie di tratti che la norma stava scartando o correggendo e che indicano la parziale ...
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DESINENZA
La desinenza è l’elemento finale variabile di una parola, unito alla ➔radice, distingue il genere (femminile e maschile) e il numero (singolare e plurale) o, in caso di verbi, il ➔modo, il [...]
ved-e-te (indicativo presente, 2a persona plurale)
ved-e-vano (indicativo imperfetto, 3a persona plurale)
– direttamente dopo la radice
am-iamo (indicativo presente, 1a persona plurale)
am-ino (congiuntivo presente, 3a persona plurale). ...
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Un paradigma è l’insieme delle forme di una parola (tecnicamente, un lessema). Sono esempi di paradigma le forme che prende un verbo nella coniugazione, un pronome, un aggettivo e un nome nella declinazione.
I [...] sing. pl.
I -o -iamo
II -i -te
III - I àm-o am-iàmo prènd-o prend-iàmo àpr-o apr-iàmo
II àm-i am ...
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PRIMA CONIUGAZIONE
La prima coniugazione comprende tutti i verbi il cui infinito termina in -are.
Si tratta di molti dei verbi della I coniugazione latina e della quasi totalità dei verbi di nuova formazione.
I [...] davanti alle desinenze che cominciano per i
fischi-are ▶ fisch-iamo
ringhi-are ▶ ringh-i
• I verbi che terminano in nella 2a persona plurale del congiuntivo presente
sognare ▶ sogn-iamo
lagnare ▶ lagn-iate
In questi casi è diffusa anche ...
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Il termine suppletivismo designa il fenomeno morfologico (➔ morfologia) per il quale in uno stesso paradigma flessivo (➔ paradigmi) entrano a far parte due (o più) morfemi lessicali diversi. Il risultato [...] va-i am-i
III pers. sing. v-a am-a
I pers. plur. and-iamo am-iamo
II pers. plur. and-ate am-ate
III pers. plur. van-no ama-no ...
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SECONDA CONIUGAZIONE
La seconda coniugazione comprende tutti i verbi il cui infinito termina in -ere.
Appartiene a questo gruppo la maggior parte dei verbi della seconda e della terza coniugazione latina.
• [...] persona plurale dell’indicativo e del congiuntivo presente, e nella 2a persona plurale del congiuntivo presente
spegnere ▶ spegn-iamo
È diffusa anche la grafia senza i, che – pur giustificata dal punto di vista della pronuncia – è sconsigliabile ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...