Scultore francese (Parigi 1885 - ivi 1954). Iniziò come decoratore e dopo aver conosciuto G. Braque partecipò (1912) al movimento cubista; legati a questa esperienza sono dei collages e numerose costruzioni geometriche in legno, ferro e materiali varî (Guitare, 1919; Bouteille et journal, 1919). Verso il 1925 si discostò dal cubismo per cercare una maggior libertà di forme plastiche organiche, prevalentemente ...
Leggi Tutto
Scultore, pittore e critico d'arte francese (n. Algeri 1896 - m. in un incidente d'auto presso Nuova Delhi 1966). A Parigi fondò e diresse le riviste Architecture d'aujourd'hui (1930) e Art d'aujourd'hui [...] fondatore e presidente del gruppo "Espace" (1951). Le sue prime sculture hanno carattere realistico e risentono di HenriLaurens; si volse poi (1949) a una ricerca non figurativa, sperimentando nuovi materiali e facendosi assertore dell'integrazione ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] da Th.-A. Ribot, da A. Legros, da J. P. Laurens, ecc. Rimasero isolate la pittura storica, derivata dagli Olandesi e da Paul per il primo uno stile meno semplice, più drammatico, e Henri du Mont (1610-1684) fissò definitivamente lo stile francese del ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] la necessità di una più funzionale considerazione del colore - la quale si riscontra anche nei rilievi cromatici di HenriLaurens - era stata già avvertita da Gleizes e Metzinger: ‟Ogni inflessione della forma è intensificata da una modificazione del ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , intorno a cui gravitava la Nuova Scuola di Parigi. Nelle settimane parigine Consagra incontrò, tra tutti, Anton Pevsner, HenriLaurens, Fernand Léger e Alberto Giacometti; si recò, lui solo, negli atelier di Constantin Brâncuşi, che gli mostrò ...
Leggi Tutto
VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] , nel segno dell’astrattismo avanguardista, tra l’arte di Viani e gli esiti internazionali di Alberto Giacometti, Picasso, Brancusi, HenriLaurens e Hans Jean Arp. In particolare, fu con l’astrazione biomorfa di Arp che il nome di Viani si associò di ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] rimase tuttavia estraneo (Trione, 2000, p. 345) – approdò a soluzioni plastiche che ricordano Archipenko, Jacques Lipchitz e HenriLaurens. Sull’esempio di questi ultimi costruì opere, oggi tutte disperse, come Donna 1929 (1929), Il carico e Il bacio ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] con caratteri greci (1507) ed ebraici (1508); Henri Estienne, capostipite della celebre famiglia di tipografi, pubblica dell'arte tipografica (per le notizie relative, v. coster, laurens janszoon). Ma sta di fatto che, allo stato attuale delle ...
Leggi Tutto
TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
*
Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] stata affidata da un cinquantennio la decorazione della Sala degli uomini celebri nel Campidoglio (Benjamin Constant, J.-P. Laurens, Henri Martin).
Bibl.: J. de Lahondès, Les monuments de Toulouse, Tolosa 1924; articoli di M. Aubert, canonico Auriol ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] a lui va in testa un ragazzo di Parigi di 17 anni, Henri Pascaud, inseguito a lungo dall'inglese Johnson che lo raggiunge a metà Zimmerman, detto Zimmy, vince le prime due, il sudafricano Laurens Meintjes la terza.
Zimmy, 24 anni, è un corridore ...
Leggi Tutto