Poeta cinese (Huaizhou, Henan, 813 - Yongyang, Henan, 858), fra i più famosi della dinastia Tang. Per la densità del linguaggio e la ricchezza allusiva i suoi versi sono spesso di difficile interpretazione. ...
Leggi Tutto
Generale cinese (Tangyin Xian, Henan, 1103 - Shaoxing 1142). Messo a morte dal traditore Qin Kui mentre difendeva la dinastia Song contro gli invasori Nüzhen, entrò nell'epica popolare ispirando testi [...] narrativi e teatrali ...
Leggi Tutto
Scrittore cinese (Mengxian, Henan, 768 - Chang'an 824). Uno dei più noti prosatori di tutta la letteratura cinese, maestro nello stile antico (guwen). Fu assertore del confucianesimo contro l'influenza [...] del buddismo negli ambienti intellettuali del tempo ...
Leggi Tutto
Poeta cinese (Xinzhen, Henan, 772 - Luoyang 846), uno dei maggiori dell'epoca Tang. Per la limpidezza della lingua e la musicalità dei versi ha sempre goduto di vasta popolarità. Tra le opere, ampiamente [...] tradotte, sono le ballate Changhen ge ("Canto dell'eterno dolore") e Pipa xing ("Canzone del pipa") ...
Leggi Tutto
HENANIESU (Chenanischo)
Giuseppe Furlani
Ḥĕnān-Īshō‛ I, detto lo zoppo, fu capo della chiesa nestoriana e morì nel 700 vicino a Ninive. pu scrittore alquanto abbondante; accanto a un commento ai vangeli [...] dell'anno ecclesiastico e ad omilie, lettere e mēmrē metriche, compose un libro di diritto, dal titolo: Libro della decisione e un commento agli Analitici di Aristotele. Il libro di diritto è andato perduto; ...
Leggi Tutto
Poeta cinese (Fuchang, od. Yiyang, Henan, 790 - ivi 816), conosciuto anche come Li Ho. Di famiglia nobile, avviato a una promettente carriera burocratica, ebbe incarichi alla corte dei Tang a Chang'an. [...] Tratti di amarezza e di ironia appaiono nella sua produzione poetica, frutto di una vocazione precocissima. Nel suo poema narrativo Yaohua yue ("La musica dei fiori di diaspro") narrò allegoricamente attraverso ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (n. nello Henan 1919 - m. Pechino 2005). Entrò nel Partito comunista cinese nel 1938. Durante la rivoluzione culturale subì persecuzioni. Riabilitato nel 1971, ricoprì alti incarichi [...] di partito prima nella Mongolia Interna e poi nelle province di Guangdong e di Sichuan (1975). Favorito nella sua ascesa dal ritorno di Deng Xiaoping alla vita politica (1973), Z. divenne vice primo ministro ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico cinese (Xiangcheng, Henan, 1859 - Pechino 1916). Servì (1882) nell'esercito cinese in Corea e nel 1885 fu inviato come diplomatico a Seul. Dopo la sconfitta cinese nella guerra [...] contro il Giappone (1894-95), fu chiamato a riorganizzare l'esercito e nel 1901 fu nominato viceré del Zhili (od. Hebei). Destituito da tutte le cariche alla morte dell'imperatrice Cixi (1908), di cui ...
Leggi Tutto
Pittore cinese (n. Yangzhai, od. Yu Xian, Henan, 680 circa - m. forse Xi'an 760 circa). Per tradizione è ritenuto il maggiore artista della Cina, ma delle gigantesche opere da lui compiute (oltre 300 pitture [...] murali, in gran parte d'ispirazione buddista) non sono rimaste che descrizioni letterarie, alcune incisioni su pietra e tarde e discusse copie. Unanime fu l'ammirazione dei contemporanei, fra i quali i ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Yinchan, Hunan, 1898 - Kaifeng, Henan, 1972). Diresse dal 1927 il movimento sindacalista rivoluzionario, dal 1932 al 1935 soprattutto nel Jiangxi (dove Mao Zedong aveva dato vita [...] a un governo comunista). Dopo avere organizzato la resistenza degli studenti all'occupazione giapponese, fu eletto al Comitato centrale comunista e, dal 1943, fu vicepresidente del Consiglio popolare militare ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...