(ar. Hamadhān) Città dell’Iran occidentale (479.640 ab. nel 2006), capoluogo della provincia omonima (19.547 km2 con 1.738.772 ab. nel 2005), situata sul versante dello Zagros, a 1868 m s.l.m. Centro commerciale importante, ospita industrie alimentari, tessili, del cuoio e del cemento. Vi si producono tappeti quasi esclusivamente lavorati in pelo di cammello, resistentissimi. Occupa il luogo dell’antica ...
Leggi Tutto
Poeta persiano (Hamadān 1895 - Teheran 1924), rinnovò i temi della poesia classica e adottò quello che lui stesso definì un nuovo stile. È considerato il primo poeta romantico della letteratura persiana [...] moderna per l'influenza esercitata sulle sue opere dalla poesia romantica e simbolista francese. Durante il suo viaggio a Costantinopoli, scrisse i versi dell'operetta Rashtākhīz ("Il risveglio"). Fra ...
Leggi Tutto
Poeta e letterato musulmano (Hamadān 968 - Herāt 1008); poeta di corte, visse in Persia ma scrisse in arabo. Diede forma definitiva al genere letterario delle maqāmāt, specie di bozzetti o mimi in prosa [...] rimata; ce ne sono giunti una cinquantina dei quattrocento da lui composti. La sua virtuosità in questi, come nelle epistole in prosa rimata, gli valse il soprannome di Badī‛ az-zamān "il meraviglioso ...
Leggi Tutto
Uomo politico iraniano (Hamadān 1932 - Salpêtrière, Parigi, 2021). Oppositore dello scià fin dagli anni Cinquanta, esule in Francia dal 1963 al 1979, si legò a Parigi all'ayatollah Khomeinī. Rientrato [...] in patria con quest'ultimo dopo la caduta dello scià, divenne membro del Consiglio rivoluzionario islamico (1979-80), ministro dell'Economia e delle Finanze (1979-80) e infine presidente della Repubblica ...
Leggi Tutto
Donna politica iraniana (n. Hamadan 1947). Dopo gli studi in legge all'università di Teheran ha intrapreso, prima donna in Iran, la carriera di giudice. Nel 1979, dopo la rivoluzione khomeinista, l'esclusione [...] delle donne dalla magistratura l'ha costretta a lasciare l'incarico e a farle intraprendere molti anni più tardi l'avvocatura difendendo le famiglie degli scrittori e intellettuali assassinati fra il 1999 ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico persiano (Hamadān 1247 - Sulṭāniyya 1318 circa). Entrato a corte come medico, divenne poi ministro dei sovrani mongoli di Persia, in particolare di Ghāzān e Ūlgiaitū; accusato di [...] aver avvelenato quest'ultimo, fu giustiziato. La sua grande opera, Giāmi' at-Tawārīkh ("Raccolta di storie"), è costituita dalla storia dei Mongoli e degli Īlkhān di Persia in particolare, e tratta in ...
Leggi Tutto
Visir e letterato arabo musulmano (m. Hamadān 970), ministro dei principi buwaihidi di Persia; celebre per la sua prosa ornata, attestata dalle elaboratissime epistole. ...
Leggi Tutto
Avicenna
Avicenna (Balkh, attualmente Afghanistan, 980 - Hamadän, Iran, 1037) nome latinizzato del filosofo e scienziato persiano Abū Alī al-Husayn ibn Sīnā considerato il più grande pensatore del mondo [...] arabo del sec. xi. La sua fama è legata al Canone di medicina, raccolta enciclopedica della medicina araba e antica, e al Libro della guarigione (diviso in quattro parti: logica, metafisica, matematica ...
Leggi Tutto
Bani Sadr, Abol Hassan
Politico iraniano (n. presso Hamadan 1932). Oppositore dello scià fin dagli anni Cinquanta, esule in Francia dal 1963 al 1979, si legò a Parigi all’ayatollah Khomeini. Rientrato [...] in patria con quest’ultimo dopo la caduta dello scià, divenne membro del Consiglio rivoluzionario islamico (1979-80), ministro dell’Economia e delle Finanze (1979-80) e infine presidente della Repubblica ...
Leggi Tutto
(pers. Māda, gr. Μῆδοι) Antica popolazione iranica, stanziata almeno dal 9° sec. a.C. nella regione nord-occidentale della Persia, da essi denominata Media, che occupava l’area compresa tra le odierne [...] città di Kermanshah (Kurdistan) e di Hamadan, l’antica Ecbatana; era confinante con la Mesopotamia, l’Armenia, il Caspio, la Perside e la Susiana.
La fase più antica della storia dei M. si può ricostruire indirettamente attraverso gli annali assiri, ...
Leggi Tutto
hamadan
hamadàn 〈ha-〉 s. m. [dal nome della città di Hamadān, nell’Iran occid.]. – Tappeto persiano, di fattura non eccessivamente raffinata ma di materiale resistentissimo (solitamente lana di cammello, di cui spesso mantiene i colori naturali),...
mossul
mòssul (o mòsul) s. m. – Denominazione impropria di alcune varietà di tappeti, lavorati non nell’omonima città dell’Iraq settentr., attivo centro di smistamento commerciale, ma prodotti in varie zone dell’Iran nord-occid., soprattutto...